Furbetti del cartellino convocati dai commissari

La Commissione procedimenti disciplinari del Ruggi comincia a notificare le convocazioni agli assenteisti che dovranno essere ascoltati prima che vengano prese decisioni in merito al loro futuro lavorativo in ospedale. Dopo l’elenco delle Procura di circa 200 nomi finito nelle mani dei dirigenti dell’Azienda ospedaliera universitaria, ora si procede a notificare a ogni lavoratore che non timbrava personalmente il cartellino di presentarsi in udienza davanti alla Commissione disciplinare. L’elenco si è poi notevolmente assottigliato per varie ragioni e, tra queste, alcuni trasferimenti – in questo caso la comunicazione delle “accuse” contestate giungerà alla nuova struttura sanitaria – e diversi pensionamenti.

A partire dal 28 agosto saranno ascoltati tutti; va da sé che per alcuni dipendenti la situazione è più complessa mentre per altri decisamente meno compromessa. Le sigle sindacali, il mese scorso, tentarono di chiedere all’attuale direttore generale, allora ancora commissario, Nicola Cantone, di contemplare l’eventualità di non prendere alcuna decisione finquando l’iter penale per i dipendenti coinvolti non si fosse concluso.

Ora ci si chiede quale sia l’orientamento di Cantone, che potrebbe accogliere la richiesta, aprendo i procedimenti per poi sospenderli in attesa di giudizio. (m.c.)

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