NOLA

Furbetti, comandante vigili sviene in diretta tv

Durante la trasmissione "Quinta colonna" Maiello si è accasciato, costringendo il conduttore Del Debbio a sospendere il collegamento

NOLA.Malore in diretta a Quinta Colonna. Nella la puntata di lunedì 30 gennaio, il Comandante dei Vigili di Nola è svenuto durante un acceso confronto a distanza con il collega di Avellino, Michele Arvonio, che era intervenuto telefonicamente per rivolgergli delle accuse.

In studio si stava parlando del caso assenteisti e “furbetti del cartellino” che ha interessato la città campana, quando ad un tratto è avvenuto l’imprevisto sotto gli occhi delle telecamere. Nola: i furbetti del cartellino si difendono. Così recitava il titolo in sovrimpressione a Quinta Colonna. Nell’ambito del dibattito sul tema, a cui ha preso parte anche il sindaco della città campana, il comandante dei Vigili di Avellino, Michele Arvonio, è intervenuto in diretta per accusare il collega di Nola di essere stato licenziato e di non poter quindi svolgere il suo ruolo.

Durante lo scambio di battute a distanza, il pubblico ufficiale di Nola ha accusato un malore. E, pallido in volto, ha replicato: “Questo è un attacco simile a quello della camorra, che ho già subito in passato. Dei rapporti con il dottor Arvonio purtroppo non posso parlare perché le indagini sono aperte. Non mi aspettavo questo attacco in diretta“. A quel punto, il comandante dei Vigili nolani è svenuto a terra ed è stato soccorso. Del Debbio, da studio, ha chiesto di togliere l’inquadratura ed ha commentato: “Mi dispiace, ma la persona ha chiamato e noi abbiamo dovuto dare la voce a quello che voleva dire. Naturalmente chi ha parlato si prenderà la sua responsabilità, speriamo che lì non sia successo niente, che sia una cosa passeggera e che non accada niente di tutto questo“. La trasmissione è poi proseguita regolarmente. Tra gli argomenti trattati, il degrado a Roma con un collegamento dal campo rom di Tor Sapienza.