CAPODANNO
Fuochi nel golfo di Salernoper il benvenuto al 2008
Successo per i giochi pirotecnici che hanno caratterizzato la grande festa in piazza organizzata dal Comune
Quei fuochi in onore del Santo Patrono proprio non gli erano piaciuti; e così quando ha visto lo spettacolo pirotecnico allestito dalle ditte in gara durante la festa del Sacro Cuore a Mugnano, ha alzato il telefono ed ha ingaggiato il vincitore. «Un fulmine a ciel sereno - racconta al telefono Benedetto Calamita, titolare con i fratelli della famosa società di Misilmeri, in provincia di Palermo, specializzata in spettacoli pirotecnici - quando il sindaco ci ha chiamato per conoscere la nostra disponibilità a curare i fuochi dell’ultimo dell’anno non abbiamo esitato un attimo: per noi è un onore, davvero, lavorare a Salerno».
Una prima volta alla quale i fratelli Calamita - una vera istituzione nel campo dell’arte pirotecnica - hanno lavorato con grande impegno. «Abbiamo prima fatto i sopralluoghi - racconta - e studiato la disposizione dei fuochi, la sequenza. E poi lo scenario è davvero straordinario, una terrazza sul mare». Il 30 dicembre Benedetto Calamita ed i suoi fuochisti erano già in città per iniziare il montaggio delle strutture necessarie. «Il materiale è tantissimo - racconta l’artista siciliano - porteremo a Salerno oltre 1500 artifici per le nostre scenografie. E’ la prima volta che lavoriamo a Salerno e ci tenevamo a fare bella figura».
Nessuna richiesta particolare dal sindaco Vincenzo De Luca: «Ci ha dato carta bianca: raccomandandoci solo uno spettacolo sicuro e bello. Pochi giorni prima - dice - avevamo partecipato al Festival dei fuochi pirotecnici che si svolge ogni anno a Mugnano, in provincia di Napoli, durante la festa del Sacro Cuore. Una gara che era stata trasmessa in diretta su un canale Sky e via internet». Il titolare della ditta siciliana non ha perso un attimo e si è detto subito disponibile ad affrontare l’impegno della Festa in piazza del 31 dicembre per salutare l’arrivo del 2008. Dopo aver incontrato un funzionario dell’Amministrazione e concordato modalità e tempi dello spettacolo pirotecnico, si è messo al lavoro con i suoi operai.
In piazza c'erano diecimila persone per salutare il nuovo anno con la manifestazione organizzata dal Comune di Salerno. In provincia si registrano otto feriti per i botti e decine di interventi dei vigili del fuoco per spegnere focolai provocati dai fuochi pirotecnici.
Una prima volta alla quale i fratelli Calamita - una vera istituzione nel campo dell’arte pirotecnica - hanno lavorato con grande impegno. «Abbiamo prima fatto i sopralluoghi - racconta - e studiato la disposizione dei fuochi, la sequenza. E poi lo scenario è davvero straordinario, una terrazza sul mare». Il 30 dicembre Benedetto Calamita ed i suoi fuochisti erano già in città per iniziare il montaggio delle strutture necessarie. «Il materiale è tantissimo - racconta l’artista siciliano - porteremo a Salerno oltre 1500 artifici per le nostre scenografie. E’ la prima volta che lavoriamo a Salerno e ci tenevamo a fare bella figura».
Nessuna richiesta particolare dal sindaco Vincenzo De Luca: «Ci ha dato carta bianca: raccomandandoci solo uno spettacolo sicuro e bello. Pochi giorni prima - dice - avevamo partecipato al Festival dei fuochi pirotecnici che si svolge ogni anno a Mugnano, in provincia di Napoli, durante la festa del Sacro Cuore. Una gara che era stata trasmessa in diretta su un canale Sky e via internet». Il titolare della ditta siciliana non ha perso un attimo e si è detto subito disponibile ad affrontare l’impegno della Festa in piazza del 31 dicembre per salutare l’arrivo del 2008. Dopo aver incontrato un funzionario dell’Amministrazione e concordato modalità e tempi dello spettacolo pirotecnico, si è messo al lavoro con i suoi operai.
In piazza c'erano diecimila persone per salutare il nuovo anno con la manifestazione organizzata dal Comune di Salerno. In provincia si registrano otto feriti per i botti e decine di interventi dei vigili del fuoco per spegnere focolai provocati dai fuochi pirotecnici.