Fuochi d’artificio, pressing sul sindaco

In forse lo spettacolo pirotecnico di mezzanotte. Avanza l’ipotesi di destinare i fondi ai terremotati

Ancora in forse lo spettacolo pirotecnico per chiudere i festeggiamenti in onore di San Matteo. Più precisamente, è in forse lo spettacolo pagato dal Comune di Salerno, perché potrebbe anche accadere che i commercianti decidano autonomamente di pagare i fuochi d'artificio. Al momento, comunque, non c'è alcuna delibera di Giunta che autorizzi la spesa per lo spettacolo pirotecnico; l’ultima riunione si è tenuta giovedì scorso e l’argomento non era all’ordine del giorno. Tuttavia, non è ancora detta l’ultima parola perché c’è almeno un altro incontro dell’esecutivo utile per poter deliberare in merito. Dallo staff del sindaco Vincenzo Napoli informano che ancora nessuna decisione è stata presa in merito. Fondamentali saranno i prossimi giorni; importanti anche per capire, nel caso in cui si decidesse di non sovvenzionare i fuochi, se devolvere la somma prevista per lo spettacolo ai terremotati. Anche in questo caso non c’è nessuna decisione in merito, come confermato anche da alcuni assessori. Sempre dallo staff del primo cittadino, infatti, informano che questo argomento non è mai stato all’ordine del giorno ma si tratta, piuttosto, di una proposta nata nei corridoi di Palazzo di Città. Insomma, sembrerebbe che siano stati proprio dei dipendenti comunali a suggerire ad alcuni esponenti dell’esecutivo di devolvere la cifra a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma. Un gesto simbolico, ma anche di sostanza, che in qualche modo metterebbe a tacere eventuali polemiche per il mancato contributo in occasione della festa del santo patrono. Vale la pena ricordare che negli ultimi anni lo spettacolo di fuochi d’artificio è costato in media 25mila euro. Devolvere un assegno del genere ai terremotati o, piuttosto, spendere questa cifra per beni che possano servire alle popolazioni colpite sarebbe un’azione molto significativa se inserita nel quadro dei festeggiamenti religiosi. In ogni caso, la decisione non è stata ancora presa. Se si decidesse di seguire questa seconda strada sarebbe comunque necessaria una delibera di Giunta e la conseguente determina di spesa. Tuttavia, alcuni tra i portatori si starebbero già organizzando per chiedere ai commercianti della zona se sono disposti a dare un contributo per organizzare comunque lo spettacolo di mezzanotte.

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