Fuga di gas lungo la Statale Viabilità in tilt per due ore

AMALFI. Mattinata nera quella di ieri in Costiera amalfitana, a causa di una fuga di gas sulla Statale 163 dalla condotta del metano che passa sotto l’arteria. Il problema si è verificato poco dopo le 9 a causa dell’urto di un’auto contro il muro di cinta della Statale, a ridosso della torre dello Scarpariello e lungo il quale fuoriesce una colonnina del gas. La notevole fuoriuscita di metano ha spinto le forze dell’ordine a interrompere il traffico in entrambi i sensi di marcia, per questioni di sicurezza.
Questo ha ovviamente creato gravi disagi alla circolazione. Tantissime le auto, i pullman e le moto rimaste per circa due ore in coda, bloccati a pochi chilometri da Amalfi. Sul posto in pochi minuti sono giunti i carabinieri della compagnia di Amalfi, i vigili del fuoco del distaccamento di Maiori insieme ai tecnici dell’AmaGas, che prima hanno tamponato la falla causata dall’urto e poi riparato definitivamente la condotta. In zona i tanti pendolari rimasti bloccati, hanno lamentato il forte odore di gas che ha reso l’aria pesante e irrespirabile. Una situazione che avrebbe potuto paralizzare completamente la Costiera amalfitana. Fortunatamente il tempestivo intervento degli agenti dei comandi di polizia municipale di Amalfi, Ravello e Maiori-Minori hanno evitato il caos, grazie a un coordinamento che ha funzionato benissimo, soprattutto dopo la riapertura del traffico, anche in considerazione dello stato di salute delle strade della Costiera, che in caso contrario difficilmente sarebbero riuscite a digerire un flusso così abbondante di mezzi.
Dopo l’intervento dei tecnici della ditta, monitorato sempre da vicino dai vigili del fuoco, la circolazione è ripresa poco dopo le 11. Comprensibilmente infuriati coloro i quali sono stati costretti a rimanere fermi sotto al sole per un episodio quanto meno singolare ma che avrebbe potuto avere conseguenze anche peggiori.
Salvatore Serio
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