Frazioni a secco per una frana Il sindaco si scusa per i disagi

Uno smottamento verificatosi ad Olevano sul Tusciano ha danneggiato la tubazione idrica dell’Ausino, causando seri inconvenienti nelle frazioni del versante occidentale di Cava de’ Tirreni.

Oggi è prevista la riattivazione dell’approvvigionamento idrico e la fine dei disagi nelle frazioni di Cava de’ Tirreni.

Ad Olevano sul Tusciano, a causa delle copiose piogge degli ultimi mesi, si è staccato un intero versante collinare, che ha investito la tubazione del nuovo acquedotto dell’Ausino spa, destinato ad alimentare le zone cavesi di Sant’Arcangelo, Sant’Antuono di Sant’Arcangelo, Passiano, Sant’Antuono di Passiano, Contrapone, San Martino. L’Ausino che ha iniziato l’intervento di ripristino già dalle prime ore di ieri mattina, salvo intoppi, dovrebbe completare oggi la sua attività.

«Ci scusiamo per il disagio- afferma il sindaco Marco Galdi- ma, evidentemente, il ripristino dell’erogazione dell’acqua non dipende dal Comune». Il presidente dell'Ausino Matilde Milite precisa in una nota «che l'indesiderato effetto sulle reti interne si manifesta esclusivamente nelle zone che non sono servite da serbatoi di compenso. Per tale motivo, alcune frazioni di Cava de' Tirreni restano prive di erogazione idrica in occasione degli interventi di riparazione sulle condotte adduttrici dell'Ausino. Per risolvere in maniera più organica la complessa problematica rigaurdante la gestione degli acquedotti, è in corso la conferenza di servizi propedeutica al trasferimento della gestione del servizio idrico integrato dal Comune di Cava alla medesima Ausino S.p.a».