MONTECORVINO PUGLIANO 

Franzese, via all’urbanizzazione 

La giunta ha approvato la riqualificazione nell’area dell’ex lottizzazione

MONTECORVINO PUGLIANO. Ex lottizzazione Franzese: via alle opere di urbanizzazione. Con atto numero 24 del 14 marzo scorso, la giunta municipale di Montecorvino Pugliano ha approvato il nuovo quadro economico per la riqualificazione urbana dell’area rientrante nell’ex lottizzazione Franzese. Il piano in questione prevede l’avvio di una serie di interventi che porteranno al completamento delle opere di urbanizzazione che i residenti attendono da quindici anni.
Nello specifico la delibera approvata dall’esecutivo qualche giorno fa, prevede: il completamento dell’arteria che conduce all’area, la realizzazione di un parco giochi e la costruzione di una scuola per l’infanzia. A ciò si aggiunge la revisione del valore dei fabbricati ancora da ultimare, passato da un milione di euro a 482mila euro. Dopo la nuova perizia compiuta dall’amministrazione si procederà all’indizione di un bando europeo aperto a tutti gli imprenditori che risolverà, una volta per tutte, una delle più grandi criticità del territorio.
«Quello che abbiamo approvato – spiega Alessandro Chiola, sindaco facente funzione, - è un atto forte con il quale, oltre a riqualificare un luogo che si trova nel centro abitato di Bivio Pratole, diamo una risposta importante a quaranta famiglie che da quindici anni vivono nella morsa del degrado. Allo stesso tempo, grazie a una nuova perizia da noi predisposta per i fabbricati mai completati, possiamo avviare l’iter che ci porterà alla vendita degli stessi ed alla loro conclusione dopo anni di gare andate deserte».
Con gli eventuali proventi, il Comune potrebbe risanare una parte del debito accumunato negli anni. Il Parco Franzese fu coinvolto agli inizi degli anni 2000 nelle vicende giudiziarie che riguardarono l’allora amministrazione comunale, con il sequestro degli immobili da parte dell’autorità giudiziaria convertito poi in confisca e successivamente il tribunale decise per il passaggio degli immobili nel patrimonio dell’Ente. Anche una parte del Parco Verdiana è stato inserito dal Comune, nel piano degli immobili alienabili.
Roberto Di Giacomo
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