Franco Roberti a capo dell’Antimafia Il procuratore eletto al ballottaggio

Il capo della procura di Salerno ha avuto la meglio su Roberto Alfonso, procuratore capo a Bologna, con 20 voti

Franco Roberti è il nuovo procuratore nazionale antimafia. Il plenum del Csm lo ha eletto con 20 voti a favore. Roberti, fino ad oggi capo della Procura di Salerno, ha avuto la meglio su Roberto Alfonso, procuratore capo a Bologna, al ballottaggio: per lui hanno votato, oltre a Vietti e ai vertici della Cassazione, tutti i togati di Area, di Unicost, i due indipendenti Corder e Nappi, i laici di centrosinistra, il togato di MI, Alessandro Pepe, e il laico del Pdl Bartolomeo Romano. Sei, invece i voti andati a Alfonso: si tratta di quelli dei laici di centrodestra Marini, Zanon, Palumbo e Albertoni, e dei togati di Magistratura Indipendente Racanelli e Virga. Al termine della votazione il vice presidente Vietti ha espresso «auguri di buon lavoro» al nuovo capo della Direzione nazionale antimafia, che andrà così a ricoprire il ruolo fino allo scorso gennaio rivestito da Pietro Grasso, oggi presidente del Senato.