Francesco e Tobia: i giorni delle lacrime

Le due vittime del volo dal viadotto. Ieri i funerali di Gaudiano a Pagani, stamattina quelli di Vicidomini a Nocera

Il giorno del dolore, il tempo delle lacrime: Nocera Inferiore, Sant’Egidio del Monte Albino e Pagani piangono o hanno già pianto Francesco Vicidomini e Tobia Gaudiano, morti venerdì all’alba in un tragico volo, a bordo di un camion, da un viadotto della Salerno-Reggio Calabria tra gli svincoli di Laura nord e Lauria sud, e già tornati nell’Agro. Dopo il recupero nel vallone calabrese, infatti, le due salme sono state riconsegnate già venerdì sera alle famiglie, inutile l’esame autoptico come inutile era stato ogni tentativo di soccorso.

Tra ieri pomeriggio e stamattina l’ultimo saluto a Francesco, 43 anni, e Tobia, 50. Ieri alle 16, nella chiesa di Barbazzano a Pagani, familiari ed amici hanno accompagnato Tobia, detto Antonino, nell’ultimo viaggio terreno: insostenibile il dolore della moglie e dei due figli - un universitario che studia a Terracina e un adolescente - ma anche della comunità di Sant’Egidio, dove in via Albanese, al confine con Pagani, risiedeva la famiglia. Antonino era conosciuto da tutti in zona, in gioventù era stato anche portiere di calcio in alcune squadre e lo ricordano come un gran lavoratore: era tornato con la ditta di trasporti dei fratelli Vicidomini da appena venti giorni, aveva già lavorato con loro e lo avevano riaccolto quando aveva perso un altro lavoro.

Nocera Inferiore piangerà invece stamattina Francesco Vicidomini: alle 11 sono in programma i funerali nella chiesa di San Giovanni Battista. Dolore incancellabile anche in questo caso per la moglie, Pia Senatore, e per i figli Anna e Vincenzo, ma anche per il fratello Agostino (titolare della ditta di trasporti e impegnato in politica come componente del direttivo cittadino dell’Alleanza di Centro), per la mamma, Giuseppina Villani, per la sorella Maria e per la suocera Lucia De Angelis. Ma in tanti hanno pianto ieri e piangeranno oggi per Francesco, e i manifesti di lutto all’esterno della sua casa ne sono concreta testimonianza: aziende e cooperative di trasporti, consorzi e anche scuole calcio. Idealmente sul ciglio di quel vallone in tanti hanno lasciato un pensiero.(re.pro.)

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