ELEZIONI REGIONALI
Franceschini: "De Luca sarà il leader del Mezzogiorno"
S’infiamma la campagna elettorale a tre settimane dal voto
SALERNO. ''Noi abbiamo chiesto il cambiamento. Ed è quello che stiamo portando avanti in Campania. Abbiamo offerto un candidato, una coalizione che sono in grado di garantire un buon governo nella regione''. E' quanto ha dichiarato Dario Franceschini a margine di una manifetazione elettorale a sostegno del candidato presidente del Pd alla Regione Campania Vincenzo De Luca. ''De Luca non è solo una opportunità per la Campania ma anche per il Mezzogiorno''. Così Dario Franceschini a conclusione della manifestazione elettorale a sostegno del candidato del PD alla presidenza della regione Campania.
''Il Mezzogiorno ha bisogno di leader - ha aggiunto Franceschini - che si facciano ascoltare a Roma. Questo lo devono capire anche gli elettori che potrebbero votare a destra. O si sceglie la vita dell'obbedienza - ha concluso - o si sceglie la via della crescita che può essere affidate solo a mani autorevoli e capaci''.
Passeggiata nel centro di Napoli. De Luca, ha fatto una passeggiata nel centro storico di Napoli, incontrando commercianti e cittadini. La prima tappa è stata in piazza Dante, dove De Luca ha visitato la libreria di Tullio Pironti. Passeggiando in via San Biagio dei Librai, De Luca ha incontrato il professore Aldo Trione, docente all'università di Napoli ''Federico II'' col quale ha avuto un breve scambio di battute. Seconda tappa alla libreria ''Guida''. Quindi all'associazione culturale ''Evaluna'' e alla libreria Colonnese. Quindi De Luca attraversando via Tribunali si è diretto al complesso di San Lorenzo Maggiore per prendere parte ad un convegno sul centro storico
L'attacco di Cirielli. Il presidente della Provincia di Salerno, il deputato Edmondo Cirielli, commissario delegato in materia di emergenza rifiuti, chiarisce in una nota ''la situazione del Consorzio di Bacino SA/2''. Per Cirielli ''la situazione debitoria del Comune di Salerno presso il Consorzio Sa/2, affiorata dopo il decreto che ha messo in liquidazione la Società di gestione dei rifiuti'', ''è responsabilità ''dell'ex presidente del Consorzio Sa/2, il dipetrista Dario Barbirotti, che viene dal Pd e dello stesso candidato alla Regione, il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca''.
''Mi pare davvero troppo - sostiene - parlare di mani pulite a Salerno, cavalcare l'onda giustizialista di Di Pietro, che indica e propone candidati dalla 'specchiata condotta amministrativa'''. ''Ancora vi sono crediti, con cifre elevatissime, per tre milioni e cinquecento mila euro - commenta Cirielli - non riscossi dal Comune 'amico' di Salerno, che ha un debito da capogiro, verso il Consorzio Bacino SA/2, presieduto, fino al mese scorso, dal candidato alla Regione dell'Idv, Dario Barbirotti, fidatissimo del candidato governatore del centrosinistra''.
La risposta di Barbirotti. "Falsità spacciate per vere. Squallore politico elevato alla massima potenza della calunnia. Persone perbene infangate dal presidente della Provincia. Cirielli, invece di preoccuparsi dei suoi candidati pluricondannati, offende la dignità dell’istituzione che pro-tempore riveste. Con la protervia dell’irrazionale, il presidente cita fatti inesistenti e denigra liberi cittadini. Alle parole farneticanti di un presidente di provincia, che sembra dedito a comizi da osteria, occorre mettere un argine serio e concreto". L’avvocato Dario Barbirotti non accetta le dichiarazioni del presidente Cirielli che "vorrebbe screditare 10 anni di sana e corretta gestione del Consorzio Sa2, ma soprattutto accomunare in una melassa indistinguibile per l’elettorato chi ha operato bene e chi è stato alla sbarra dei condannati".
''Il Mezzogiorno ha bisogno di leader - ha aggiunto Franceschini - che si facciano ascoltare a Roma. Questo lo devono capire anche gli elettori che potrebbero votare a destra. O si sceglie la vita dell'obbedienza - ha concluso - o si sceglie la via della crescita che può essere affidate solo a mani autorevoli e capaci''.
Passeggiata nel centro di Napoli. De Luca, ha fatto una passeggiata nel centro storico di Napoli, incontrando commercianti e cittadini. La prima tappa è stata in piazza Dante, dove De Luca ha visitato la libreria di Tullio Pironti. Passeggiando in via San Biagio dei Librai, De Luca ha incontrato il professore Aldo Trione, docente all'università di Napoli ''Federico II'' col quale ha avuto un breve scambio di battute. Seconda tappa alla libreria ''Guida''. Quindi all'associazione culturale ''Evaluna'' e alla libreria Colonnese. Quindi De Luca attraversando via Tribunali si è diretto al complesso di San Lorenzo Maggiore per prendere parte ad un convegno sul centro storico
L'attacco di Cirielli. Il presidente della Provincia di Salerno, il deputato Edmondo Cirielli, commissario delegato in materia di emergenza rifiuti, chiarisce in una nota ''la situazione del Consorzio di Bacino SA/2''. Per Cirielli ''la situazione debitoria del Comune di Salerno presso il Consorzio Sa/2, affiorata dopo il decreto che ha messo in liquidazione la Società di gestione dei rifiuti'', ''è responsabilità ''dell'ex presidente del Consorzio Sa/2, il dipetrista Dario Barbirotti, che viene dal Pd e dello stesso candidato alla Regione, il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca''.
''Mi pare davvero troppo - sostiene - parlare di mani pulite a Salerno, cavalcare l'onda giustizialista di Di Pietro, che indica e propone candidati dalla 'specchiata condotta amministrativa'''. ''Ancora vi sono crediti, con cifre elevatissime, per tre milioni e cinquecento mila euro - commenta Cirielli - non riscossi dal Comune 'amico' di Salerno, che ha un debito da capogiro, verso il Consorzio Bacino SA/2, presieduto, fino al mese scorso, dal candidato alla Regione dell'Idv, Dario Barbirotti, fidatissimo del candidato governatore del centrosinistra''.
La risposta di Barbirotti. "Falsità spacciate per vere. Squallore politico elevato alla massima potenza della calunnia. Persone perbene infangate dal presidente della Provincia. Cirielli, invece di preoccuparsi dei suoi candidati pluricondannati, offende la dignità dell’istituzione che pro-tempore riveste. Con la protervia dell’irrazionale, il presidente cita fatti inesistenti e denigra liberi cittadini. Alle parole farneticanti di un presidente di provincia, che sembra dedito a comizi da osteria, occorre mettere un argine serio e concreto". L’avvocato Dario Barbirotti non accetta le dichiarazioni del presidente Cirielli che "vorrebbe screditare 10 anni di sana e corretta gestione del Consorzio Sa2, ma soprattutto accomunare in una melassa indistinguibile per l’elettorato chi ha operato bene e chi è stato alla sbarra dei condannati".