Frana, tempi lunghi. Arriva la pioggia Sull'A3 pedaggio gratis

Esenzione per il tratto interessato. L'annuncio con un tweet di Vincenzo De Luca. Ora arriva la minaccia della pioggia, a complicare il lavoro dei rocciatori che devono rimuovere i massi ancora in bilico. Possibile apertura parziale nella prossima settimana

Pedaggio gratuito sull'A3 a seguito della frana che ha interrotto la strada tra Salerno e Vietri. L'annuncio è venuto con un tweet e un post su facebook del sindaco Vincenzo De Luca: "Dopo indicazioni di stamane il Ministero infrastrutture e trasporti dispone esenzione dal pedaggio autostradale sulla A3 Salerno-Napoli".

La frana sulla strada Salerno-Vietri è caduta martedì, mercoledì gli amministratori locali si sono incontrati in prefettura per coordinare le misure di emergenza, compresa la richiesta di rendere gratuito il pedaggio autostradale almeno nelle ore di punta. I rocciatori si sono messi al lavoro anche in un giovedì grigio e nuvoloso, minaccioso di pioggia che ovviamente rallenta il loro lavoro. la stesa identica situazione dell'anno scorso, quando si verificò un'altra frana quasi nello stesso punto.

Intanto, sempre questo giovedì mattina, il sottosegretario e sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, che non ha partecipato alla riunione in prefettura, ha fatto sapere tramite i suoi addetti stampa che «segue con grande attenzione la situazione creatasi a seguito della frana tra Salerno e Vietri sul Mare ed i conseguenti disagi per i pendolari e le attività commerciali. A tale riguardo, ha dato indicazioni affinché la società concessionaria provveda - nelle ore di maggior interesse per le popolazioni colpite - all'esonero dal pedaggio autostradale sull'autostrada Napoli-Salerno, divenuta l'unico percorso stradale percorribile, anche per ragioni di pubblica sicurezza. Nello stesso tempo - conclude la nota - sarà attenzione prioritaria del Sindaco e Vice Ministro che i lavori di ripristino della strada siano eseguiti nel minor tempo possibile». Già mercoledì i parlamentari del Pd Vaccaro e Saggese hanno chiesto che sia sospeso il pagamento del pedaggio sul tratto autostradale Salerno-Cava de' Tirreni. Richiesta analoga delle sigle sindacali e del sindaco di Cava, Galdi.

A proposito di tempi. «Bisognerà aspettare almeno l'inizio della prossima settimana per capire le tempistiche che ci vorranno per arginare il disagio causato dalla frana tra Salerno e Vietri sul Mare». Lo ha detto l'assessore alla Mobilità del Comune di Salerno, Luca Cascone, nel corso del tavolo tecnico organizzato in prefettura dove hanno partecipato i sindaci di Vietri sul Mare, di Cava de' Tirreni e di tutta la zona interessata. «Solo tra lunedì e martedì - rimarca Cascone - possiamo studiare le soluzioni da attuare, tra cui l'apertura alla circolazione, seppure in maniera parziale e solo negli orari di punta. Memori della situazione dello scorso anno, abbiamo velocemente predisposto le pratiche amministrative, i rocciatori sono già a lavoro. Abbiamo bisogno di tre o quattro giorni per capire l'entità del danno che sembrerebbe essere meno grave della volta scorsa ma non abbiamo certezza in merito».

«Frattanto - aggiunge il sindaco di Cava de' Tirreni, Marco Galdi - è stata avviata la richiesta di garantire un pedaggio gratuito almeno negli orari che vanno dalle ore 7 alle 10 e dalle 16 alle 18. Già lo scorso anno, il 1° marzo 2013 ci trovammo nella medesima situazione e procedemmo ad una delibera dove il Comune si assumeva il 50% dei costi, mentre i restanti costi erano a carico degli altri comuni della Costiera.Questa volta c'è stata una velocizzazione di tutto l'iter rispetto allo scorso anno». Della cosa si stanno occupando anche i parlamentari salernitani Iannuzzi, Vaccaro e Saggese (tutti del Pd). «Nel 2013 - ricorda il comandante della Polizia Municipale di Salerno, Eduardo Bruscaglin - ci sono volute due settimane prima di organizzare l'incontro in prefettura, stavolta è avvenuta il giorno dopo la frana. Già si sta lavorando per risolvere il problema che crea non pochi disagi».

Secondo l'ingegnere della Provincia, Lorenzo Criscuolo: «Le operazioni di sopralluogo sono iniziate nell'immediato. Stamattina hanno iniziato a lavorare i rocciatori in parete. Notizie più esatte fra giovedì e venerdì. Previsioni sui tempi e durata però è impossibile. L'intenzione è fare in fretta, valuteremo in funzione di quello che c'è anche solo parzialmente, è prematuro». Per Antonio Della Pietra, sindaco Maiori e presidente della conferenza dei sindaci della Costa d'Amalfi «bisogna aspettare tempi tecnici per verifica del danno e dei possibili rimedi. Entro lunedì la Provincia ha preso impegni di fare sopralluoghi e dunque dirci l'entità del danno e i tempi di risoluzione. Non è ancora possibile stabilire un cronoprogramma, ma saremo certamente più veloci della volta scorsa perchè conosciamo già l'iter». Entro lunedì mattina saranno resi noti i risultati tecnici che consentiranno così di definire tempi e modalità dell'intervento di messa in sicurezza. Martedì mattina si riunirà nuovamente il tavolo tecnico in prefettura.

La giornata. Mercoledì, circolazione in tilt e lunghe code, sia sul viadotto Gatto che all'imbocco dell'autostrada Salerno-Napoli sin dalle prime ore della mattina: numerosi i disagi nella circolazione a causa dell'interruzione stradale. Oltre due chilometri di coda sull'autostrada in direzione Nord, pendolari e studenti costretti a sudare per raggiungere i centri della Costiera, dopo essere usciti al casello di Cava de' Tirreni, e per tutti quelli che devono fare percorso inverso per raggiungere il capoluogo. Intanto i tecnici hanno lavorato per capire l'entità della frana e per studiare gli interventi da realizzare. Intanto è stata ripristinata la circolazione ferroviaria sul tratto, sospesa nel pomeriggio di martedì. Nel pomeriggio si è tenuta una riunione in prefettura per studiare gli interventi da mettere in campo per evitare che il tratto resti chiuso per molto tempo: bisogna mettere in sicurezza il costone e far riprendere la circolazione dei veicoli sulla strada provinciale che collega Salerno con Vietri sul Mare e i comuni della Costiera.

I lavori. Sono partiti i lavori per far cadere le pietre rimaste in bilico sul costone:  a renderlo noto l'assessore alla Mobilità del Comune di Salerno, Luca Cascone. «Abbiamo, per sicurezza, fatto evacuare il gazebo davanti la dogana, il parcheggio antistante la zona e i dormitori del cantiere - spiega - all'inizio della prossima settimana, se le condizioni climatiche ce lo permetteranno, inizieremo anche i lavori di consolidamento del costone interessato dalla frana e apriremo la circolazione, seppure parzialmente e solo nelle ore di punta. Questo per permettere, ai tanti pendolari, di arginare quanto più possibile, i disagi creati da questa situazione».

Il sindaco di Vietri sul Mare. «Grazie alla mia sollecitazione - sottolinea il primo cittadino di Vietri, Francesco Benincasa - è stato attivato questo tavolo dove spero usciranno proposte concrete. Il mio comune è un semplice spettatore che sta pagando, ancora una volta, come lo scorso anno, un ingente disagio. La strada dov'è avvenuta la frana è provinciale, il territorio è di competenza di Salerno e il costone è di un privato, ovvero della pompa di benzina. Quel che possiamo fare noi, dunque, è solo di sollecitare tutti gli organi preposti di fare in fretta e non lasciarci soli». «Ho anche chiesto al Prefetto di Salerno - rimarca il sindaco - di appoggiare la mia richiesta avanzata alle Autostrade Meridionali Spa, di non far pagare il pedaggio a Cava dè Tirreni, per chi non può usufruire della strada interrotta. Penso allo stress psicologico che devono subire i miei concittadini che devono, non solo allungare la propria tratta di percorrenza, con relativi ritardi e traffico, ma anche considerare un ulteriore costo di carburante e di pedaggio. Rispetto allo scorso anno, inoltre, stavolta è stato vietato anche l'attraverso pedonale e quindi anche chi voleva incamminarsi a piedi verso Salerno rimane bloccato».

Il fatto. Martedì, la frana sulla strada fra Salerno e Vietri si è verificata alla stessa altezza dell'anno scorso. Attualmente il tratto è interdetto alla circolazione da via Risorgimento. Su richiesta dei vigili del fuoco, è stata sospesa anche la circolazione dei treni sulla linea Nocera-Cava de' Tirreni-Salerno, per un movimento franoso che interessa un tratto di scarpata ferroviaria a Vietri sul Mare. Subito sono partite le verifiche tecniche di Rfi per stabilire l’entità del danno e gli eventuali interventi da realizzare per consentire il passaggio dei treni. Per garantire i collegamenti alcuni treni hanno percorso un itinerario alternativo e sono stati attivati servizi sostitutivi con autobus.

Restringimenti sul raccordo Sa-Av. L’Anas comunica che fino a sabato 22 febbraio 2014, nella fascia oraria notturna compresa tra le ore 21 e le ore 6.30 del giorno successivo, saranno effettuati restringimenti sulle carreggiate nord e sud del raccordo autostradale Salerno- Avellino tra il km 20,200 e il km 22,500. Il provvedimento si rende necessario per consentire lavori di manutenzione ordinaria agli impianti tecnologici della galleria Montepergola, tra i comuni di Solofra e Serino, in provincia di Avellino. Nel corso dei lavori il traffico sarà deviato alternativamente sulle corsie di marcia o di sorpasso, non interessate dai restringimenti.