Frana “Mingardina” Il Comune gestirà parte della strada

La Provincia passa le proprie competenze all’Ente Il sindaco: «Ma non abbiamo fondi per gli interventi»

CAMEROTA. La gestione operativa e funzionale della Mingardina è di competenza del comune di Camerota e lo resterà fino al prossimo 30 settembre. Lo ha stabilito la giunta provinciale che ha approvato lo schema di convenzione per il trasferimento temporaneo della gestione della strada Sr ex SS 562/dir. In particolare il comune dovrà gestire il tratto di strada dal km 5,560 (innesto con la sp 66) fino al km 6,800 (innesto sp 17).

Sulla strada, che conduce al mare di Palinuro e Marina di Camerota, da mesi si viaggia a senso unico alternato regolato da impianto semaforico. Una situazione che, specie nei week end, provoca code chilometriche di auto.

L’interdizione di una delle corsie di marcia è stata causata da una frana che ha colpito la zona diversi mesi fa. Nonostante lo stanziamento da parte della Provincia di un finanziamento di 380mila euro, ad oggi si continua a viaggiare ad intermittenza e raggiungere le due località balneari del Cilento, per turisti e residenti, è una vera e propria impresa.

Ma qualcosa sembra muoversi: oggi la Stazione unica appaltante fornirà alla Provincia il nominativo dell’impresa che eseguirà i lavori a settembre. Intanto, secondo quanto si legge nel provvedimento dell’esecutivo provinciale, il comune di Camerota quale gestore «si impegna ad eseguire tutto quanto necessario alla fruizione in sicurezza ed alla tenuta in esercizio» della strada al fine di riaprirla. Sono a carico del comune inoltre «tutti i danni derivanti da inadempienze, imperizie, imperfetta esecuzione degli interventi, arrecati a persone, opere, cose, in fase di assunzione della gestione del tratto stradale tenendo sollevata la Provincia da qualsiasi responsabilità».

«Attendo di vedere il provvedimento – dice il sindaco di Camerota, Antonio Romano – per comprendere quali saranno i compiti del comune». «Abbiamo cercato – aggiunge – in tutti i modi di assistere la Provincia, fornendo personale per i semafori, mettendo a disposizione i vigili e la protezione civile, affinché potessimo riavere nel più breve tempo possibile la fruizione completa della strada, fondamentale per i comuni di Camerota e Palinuro, per i quali i flussi turistici sono vitali». «È dall’autunno scorso – conclude –che abbiamo chiesto alla Provincia di affidarci la gestione della Mingardina, ma certo non abbiamo i fondi per poter fronteggiare le spese di ripristino del tratto franato. Vogliamo assumerci le responsabilità che ci competono ma non possiamo accollarci anche quelle degli altri enti interessati».

Andrea Passaro

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