Frana la strada, paura a Trentova

Agropoli, lo smottamento ha creato avvallamenti in più punti. Lesioni nei muri

AGROPOLI. Crea forte preoccupazione nei residenti lo smottamento in continua evoluzione che sta interessando la Provinciale 184 nel tratto compreso tra il convento di San Francesco e la baia di Trentova, ad Agropoli. Nel tratto adiacente il convento del santo di Assisi, infatti, l’asfalto ha ceduto in più punti creando uno scalino di diversi centimetri sul manto stradale.

Il movimento franoso ha interessato anche il marciapiede lato mare, che è saltato. A lato monte invece il muro che costeggia la strada risulta lesionato in più punti: in particolare, in due zone dello stesso, alcune parti in cemento di grosse dimensioni si sono distaccate dal resto ed incombono pericolosamente sulla strada sottostante, percorsa giornalmente da centinaia di automobilisti. Poco più avanti lo smottamento risulta ancora più evidente in quanto il marciapiede in più zone ha ceduto e presenta un notevole dislivello; inoltre diversi pali dell’illuminazione pubblica, a causa del cedimento della strada sottostante, risultano inclinati. E ancora: sul belvedere che si trova poco più avanti, proprio in prossimità di una curva, una parte di asfalto con la relativa ringhiera si è distaccata dal resto della strada. Il restante marciapiede, che copre il chilometro di strada che divide il convento con Trentova, in una delle zone più suggestive del paese con vista a picco sul mare, si presenta divelto in più punti. Per finire, in prossimità della curva che conduce al parcheggio di Trentova l’asfalto ha ceduto per diversi metri creando uno scalino di diversi metri parallelo al marciapiede. Inoltre, in alcuni tratti, la strada presenta delle buche in cui l’asfalto è letteralmente sprofondato. Una situazione preoccupante, che potrebbe aggravarsi con le prime piogge autunnali, qualora non vi si ponesse rimedio tempestivamente. L’area in più occasioni è stata interessata da frane di vaste proporzioni. Nel 2005 una frana provocò il cedimento di parte della Sp 184, che rimase interdetta al traffico veicolare per diversi mesi.

Andrea Passaro