Frana la collina di Fuonti Evacuate tre abitazioni

Lo smottamento ha inghiottito parte di via Ariosto, sul posto i tecnici del Comune Problemi in via Autunno. Resta chiuso l’imbocco Agropoli Nord della provinciale

AGROPOLI. Il maltempo ha messo in ginocchio diverse zone del Cilento. Una frana ieri ha causato l’evacuazione di tre abitazioni ad Agropoli. Uno smottamento di grosse proporzioni ha interessato località Fuonti, provocato delle piogge incessanti degli ultimi giorni che hanno creato problemi su tutto il territorio comunale. In via Ludovico Ariosto, sulla collina tra Fuonti e località "Le ginestre", in particolare, il fenomeno franoso ha inghiottito letteralmente la strada, causando anche il cedimento del terrazzo in cemento di una villetta a due piani.

Sul posto sono immediatamente giunti i vigili urbani e il personale dell'ufficio tecnico comunale.

Al termine dei sopralluoghi due villini sono stati sgombrati; un terzo, invece, pure interessato dalla frana, era già disabitato. «Gli sgomberi si sono resi necessari in via precauzionale - ha precisato il Resposabile dell’Ufficio Area Assetto e utilizzazione del territorio, Agostino Sica - sarà necessario verificare la profondità della frana per escludere che anche le abitazioni possano subire dei danni». In località Fuonti le frane hanno causato interruzioni della condotta idrica.

Sempre ad Agropoli è in preoccupante evoluzione una frana in via Autunno. I residenti lamentano che «la strada è divenuta impercorribile per il fango staccatosi dalla collina e le pietre del muro di contenimento, che rotolano pericolosamente sulla carreggiata, minacciano concretamente l’incolumità dei residenti». «Nonostante un esposto presentato alla Procura di Vallo della Lucania – affermano – il comune non interviene». Resta ancora chiusa, inoltre, da due mesi a causa di una frana l’imbocco Agropoli nord della Strada Provinciale 430, con gravi ripercussioni sull’intero sistema di viabilità. Da settimane Comune, Provincia e e rappresentanti di una cooperativa edilizia si rimpallano le responsabilità. Non si decide, infatti, a chi tocchi intervenire per la bonifica e messa in sicurezza del costone roccioso che le piogge continuano a sgretolare. Dopo un sopralluogo effettuato alcuni giorni fa da un gruppo di tecnici nulla è ancora stato fatto nel concreto. Nel frattempo continuano i disagi per i residenti e gli automobilisti.

Andrea Passaro

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