Fracasso e raid vandalici Emergenza nelle contrade

A Laura e Licinella i residenti esasperati dall’eccessivo rumore della “movida” E di notte a Torre di mare i giovani si impadroniscono della villa comunale

CAPACCIO PAESTUM. Troppo fracasso e schiamazzi nelle ore notturne soprattutto nelle contrade marittime della Laura, Licinella e Torre di mare. I residenti esasperati chiedono che siano effettuati dei controlli sia lungo le strade pubbliche e nelle zone di ritrovo dei giovani, che all’interno dei locali notturni. Tra le zone diventate ostaggio di turisti, maleducati e irrispettosi delle regole, quella che orbita intorno alla villa comunale Sant’Anna, nella contrada Torre.

«Quest’anno abbiamo il peggior turismo giovanile – lamenta una residente – gruppi di ragazzi fanno confusione fino al mattino e sui miei gradini lasciano di tutto, dai resti di spinelli, bicchieri, bottiglie, vaschette di patatine, carte. La mattina ci tocca anche pulire».

I residenti speravano in una presa di coscienza dei disturbatori notturni, per lo più minorenni, e così hanno collocato dei cartelli con la scritta “La persona educata non disturba la quiete pubblica nelle ore notturne”. Ma l’iniziativa è stata poco gradita, e la situazione è ulteriormente peggiorata. «Alcuni hanno spaccato i cartelli – lamentano i residenti – lanciando addirittura bottiglie contro le persone quando si affacciano alle finestre invitandoli a non fare fracasso o, peggio ancora, urlano di scendere in strada in segno di sfida. La gente ha paura, ora speriamo solo che questo mese di agosto finisca presto. La stessa villa comunale è diventata una loro proprietà, la utilizzano come pista di motocross. È evidente che le responsabilità sono molteplici, ovviamente anche dei genitori. Non è ammissibile non porre dei limiti a dei minori permettendo loro di uscire dai campeggi in orari serali per poi rientrare in mattinata».

In diverse occasioni sono intervenuti i carabinieri. Con l’arrivo delle forze dell’ordine, i giovani si tranquillizzano, ma dopo pochi minuti tutta la zona è di nuovo nel caos. Una situazione che sta creando numerosi disagi anche agli albergatori per le lamentele dei loro clienti, che non possono riposare durante le ore notturne a causa degli schiamazzi.

Lamentele anche nella contrada Laura a causa della movida fracassona in alcuni locali notturni. «È giusto divertirsi ma nel rispetto dei decibel consentiti – evidenzia un residente – non trovo giusto che non si riesca a riposare a causa della musica troppo alta. Senza contare il mancato rispetto degli orari stabiliti dal regolamento per la movida. Bisognerebbe effettuare più controlli nei locali che dovrebbero essere insonorizzati per la trasmissione di musica». Musica ad alto volume, e ben oltre gli orari consentiti, anche per alcuni stabilimenti balneari situati lungo la costa ai danni di turisti, che soggiornano nelle strutture ricettive e residenti. A Capaccio Paestum il regolamento comunale per la quiete pubblica impone lo stop della musica alle due del mattino per tutelare i cittadini e le migliaia di villeggianti.

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