Fra i dirigenti comunali parte la turnazione

Valzer di competenze a Palazzo di Città. Comincia la turnazione delle aree tra i vari dirigenti. Una scelta che dovrebbe consentire di ottimizzare le risorse finanziarie e personali. Un’attività che procederà a step. Le prime riorganizzazioni interessano il settore cimitero e quello relativo alle società partecipate. Il primo viene ceduto dalla dirigente Antonietta Manzo, responsabile della macro area delle politiche sociali, all’ingegnere Luigi Canale, responsabile dell’ufficio tecnico comunale. Una scelta consequenziale e quasi scontata. Non si capiva perché la manutenzione del cimitero fosse scorporata dall’area operativa comunale.

Un secondo scambio è avvenuto tra il settore economico finanziario diretto da Maria Carmela Bracciale e quello affari generali che fa capo al segretario comunale Valeria Rubino. In questo caso lo scambio di “cortesie” riguarda la competenza per le società partecipate. In predicato anche il trasferimento delle responsabilità legate alle attività produttive. Questa microarea dovrebbe passare dalla dirigente Bracciale alla dirigente Manzo. In questo caso manca ancora l’ufficialità. Come non è ancora ufficiale, ma prossima ad essere attuata, la revisione dell’organizzazione dell’area tributi.

La rimodulazione di tutte queste competenze ha come conseguenza una rivoluzione interna dei dipendenti. Nessun nome al momento, ma il sindaco Manlio Torquato ha già illustrato il suo piano ai responsabili apicali del Comune. «Come mi ero ripromesso di fare – dichiara il primo cittadino – inizia la variazione di alcune funzioni dirigenziali che saranno diversamente distribuite tra i vari settori mentre si andrà ad una progressiva riduzione delle aree. Dobbiamo proseguire nel dare un riordino organizzativo dell’apparato comunale che tenga conto delle priorità e che rinnovi i vecchi schemi».

Grandi manovre anche sul fronte Multiservizi. Il sindaco ha chiesto ai lavoratori un maggiore impegno. Posizione ribadita anche durante l’incontro di ieri pomeriggio con le maestranze. «È nostra ferma intenzione – afferma Torquato – far comprendere ai lavoratori che è necessario adempiere con spirito nuovo e senza pigrizia, ai propri doveri. È bene chiarirlo a tutti i dipendenti della società, dai quali pretenderemo una resa maggiore».

In merito alla questione è intervenuto il rappresentante dei lavoratori Alfonso Daniele: «Il sindaco ascoltandoci si è reso conto che ci sono grandi difficoltà nell’organizzazione del lavoro. Accettiamo, comunque, il sollecito e confermiamo che da parte nostra c’è tutta la voglia di continuare a fare meglio e di più».

Salvatore D’Angelo

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