«Fra i banchi si costruisce la civiltà»

Riprende il tema del “varcara la soglia”, monsignor Giuseppe Giudice, nel messaggio per l’inizio dell’anno scolastico. «Ancora una volta varchiamo la porta della scuola. È una porta che oltrepassiamo...

Riprende il tema del “varcara la soglia”, monsignor Giuseppe Giudice, nel messaggio per l’inizio dell’anno scolastico. «Ancora una volta varchiamo la porta della scuola. È una porta che oltrepassiamo tutti insieme: docenti, alunni, famiglie, operatori scolastici, ben sapendo il valore simbolico del gesto e lo spessore carico di speranza che esso comporta», ha scritto il vescovo di Nocera Inferiore-Sarno. «Ogni mattina – ha aggiunto – al suono della campanella, un mondo di sogni, speranze, attese e preoccupazioni oltrepassa la porta della scuola e, affidandosi a esperti educatori, si incammina sui sentieri della conoscenza e della formazione. Oltre la porta, entrando, ci attende la famiglia scolastica che, per un pugno di anni, accompagna la nostra crescita; e, uscendo, incontriamo la famiglia della vita e del mondo, dove si inverano le lezioni scolastiche». Monsignor Giudice ha continuato: «È bella la scuola, in entrata e in uscita, è importante e deve diventare sempre più palestra che prepara alla vita. È bella la scuola, anche se è faticosa, come ogni impegno, come un lavoro che, se fatto con passione, ci costruisce, costruisce la civiltà e permette alla società di essere più umana». (s. d’ a.)