Forza Italia con Galdi Ma pesa l’assenza di Antonio Barbuti

Il presidente del Consiglio lavorerebbe a un nuovo gruppo Il commissario: «Se non è in linea con il partito, chiarirà»

Il gruppo consiliare ed i quattro assessori di Forza Italia hanno fatto quadrato intorno all’amministrazione Galdi, a cui hanno confermato la fiducia.

La riunione dello scorso venerdì degli esponenti di Fi, a Palazzo di Città, è servita a fare chiarezza sulla strategia da seguire nelle prossime settimane quando, all’attenzione dell’assise, saranno sottoposti argomenti importanti come la complessa vertenza sui rifiuti ed il bilancio. Sull’incontro ha pesato però l’assenza del presidente del Consiglio Antonio Barbuti che, con la sua defezione, ha rimarcato la sua contrarietà al “modus operandi” di Forza Italia in generale ed al commissario cittadino del partito Gigi Casciello in particolare. D’altronde lo stesso Casciello nel comunicato inviato ieri, nel quale ha fatto un resoconto della riunione, si è limitato a registrare l’assenza del presidente del Consiglio ed a sottolineare, a margine, che «se Barbuti non condivide la linea del partito lo chiarirà lui stesso». Per il resto ha evidenziato la presenza degli assessori Fi Giovanni Del Vecchio, Vincenzo Passa e Fortunato Palumbo e dei consiglieri Massimo Esposito, Enrico Polacco e Gerardo Baldi. Ha poi precisato, per sgomberare il campo da qualsiasi illazione, che l’assessore Teresa Sorrentino e il consigliere Annalisa Della Monica erano assenti – rispettivamente – per motivi di salute e di famiglia. Nella nota, dunque, gli esponenti di Fi hanno confermato «il sostegno alla giunta Galdi, che bene sta operando in corrispondenza con l’impegno programmatico assunto all’atto della formazione della nuova maggioranza».

Si aggiunge, inoltre, che «si ritiene che l’impegno dei consiglieri di Forza Italia vada ulteriormente valorizzato in una logica di servizio a città, fuori da un linguaggio e da un atteggiamento politichese che mai come ora non può interessare ai cittadini, i quali alla politica chiedono risposte concrete ed atti consequenziali agli impegni assunti». Non è mancato, poi, un rimando alla situazione nazionale. Il gruppo ha discusso, come si legge ancora nella nota, del «particolare momento vissuto dal partito a livello nazionale» ed ha espresso «la piena solidarietà al Presidente Berlusconi». La parola adesso passa a Barbuti che, nei prossimi giorni, potrebbe anche decidere di formare un nuovo gruppo in seno alla maggioranza.

Questa voce insistente, peraltro, circola da qualche giorno nei corridoi di Palazzo di Città.

Alfonsina Caputano

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