Formazione, gli ingegneri cambiano

Cambia il modo di fare formazione. Se fino ad oggi l’aggiornamento professionale - obbligatorio per legge dal 2008 - ha visto la promozione di corsi organizzati esclusivamente dai rappresentanti dei...

Cambia il modo di fare formazione. Se fino ad oggi l’aggiornamento professionale - obbligatorio per legge dal 2008 - ha visto la promozione di corsi organizzati esclusivamente dai rappresentanti dei vari settori lavorativi, l’Ordine degli Ingegneri di Salerno ha voluto modernizzare il meccanismo, chiedendo ai suoi iscritti su quali tematiche bisognasse “battere di più”. «Per i più esperti - ha affermato il direttore degli incontri nonché membro del Consiglio dell’Ordine, l’ingegnere Giovanna Salzano - abbiamo pensato di modificare la formula tradizionali che prevedeva semplici lezioni frontali. L’idea - ha proseguito la Salzano - è stata quella di raccogliere le istanze dei nostri colleghi, cercando di capire su quali campi trovassero più difficoltà e cosa dovesse essere approfondito».

Tra le richieste di dibattito più interessanti rientrano due tematiche sostanziali: le responsabilità tecniche, civili e penali degli ingegneri e il ruolo, all’interno di un ambiente complesso come quello del cantiere, di figure come quelle del committente, del gruppo tecnico, degli organi ispettivi e delle ditte esecutrici. L’evento, ospitato ieri mattina a Salerno, ha voluto rappresentare un momento di riflessione sulla evoluzione della sicurezza sui luoghi di lavoro, da mero assolvimento di obblighi cogenti, ad organizzazione del lavoro che mira a interessare attivamente tutti i soggetti coinvolti nella esecuzione di un’opera.

Rita Esposito

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