Fontana a mare «Ci costa 2.500 euro al mese»

Quanto costa la manutenzione ordinaria della famosa “fontana a mare” i cui getti ricordano il tricolore e illuminano le notti (poche per la verità) dei salernitani? La risposta l’ha fornita il consigliere comunale di Forza Italia Giuseppe Zitarosa: 42mila euro al netto dell’Iva per il biennio 2012-2013. Una somma che per il rappresentante del centrodestra rappresenta «un vero e proprio spreco». Al di fuori di quello che può essere il giudizio estetico sull’opera, Zitarosa contesta la cifra stanziata che riguarda esclusivamente la manutenzione ordinaria. Infatti, quando in occasione di Luci d’Artista la fontana è stata accesa e a causa di una mareggiata è stata danneggiata la pompa sommersa, il Comune di Salerno ha dovuto sborsare altri 7mila 320 euro per la riparazione. Tutti dati che il consigliere ha potuto verificare attraverso le determine emesse dall’amministrazione e che quindi difficilmente potranno essere contestati.

«Praticamente - commenta Zitarosa - per far funzionare una decina di giorni all’anno questa fontana a mare, i cittadini devono sobbarcarsi una spesa di circa 30mila euro, ovvero 2.500 mensili». Ed è da questo conto che muove la critica del berlusconiano. «Il nostro sindaco - scrive infatti in una nota stampa - dovrebbe avere il coraggio di inaugurare sul Lungomare un monumento allo spreco. Credo - conclude - che lo sfarzo non debba appartenere ad alcun popolo fino a quando nessuno più morirà di fame in questo mondo». Una conclusione universalistica ma che ben rivela il nuovo spirito dell’opposizione al Comune di Salerno. La minoranza è pronta a fare le pulci all’amministrazione, soprattutto man mano che si avvicina la data delle elezioni per il rinnovo del Consiglio.

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