Fondi per l'alluvione, Cirielli: "Un asse ai danni del Sud"

La replica del senatore del Pd, Alfonso Andria: il governo può trovare un’altra copertura finanziaria

«C’è un accordo Pd-Lega-Tremonti contro il Sud e la Campania». E’ quanto sostiene il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, commentando la notizia della distribuzione, all’interno del decreto Milleproroghe, dei fondi per i danni dell’alluvione.

«Sono stati previsti finanziamenti per 200 milioni di euro - spiega il presidente Cirielli - di cui 100 milioni vengono prelevati dai fondi del Ministero dell ’Ambiente, 40 dei quali giá destinati, pre-alluvione, alla Campania per il risanamento ambientale, mentre gli altri 100 dai Fas».

«Incredibilmente - prosegue Cirielli - non sono previste risorse aggiuntive per la provincia di Salerno, che in questo modo riceve i finanziamenti ai danni della Campania. Per la Liguria, invece, e ancora per il Veneto - dopo i 300 milioni giá stanziati - vengono previsti, togliendoli al Mezzogiorno, ulteriori finanziamenti prelevati dai Fas».

«Oltre al danno la beffa!», ha commentato Cirielli per il quale «nessuno sforzo finanziario ulteriore è stato compiuto a sostegno del nostro territorio, colpito pesantemente dall ’alluvione. E ’ un gioco delle tre carte - conclude - al quale non intendo sottostare. Se così sará, il Milleproroghe dovranno votarselo il Pd e la Lega». Siccome il "milleproroghe" si voterà al Senato, sarà interessante sapere come si regoleranno i senatori salernitani del Pdl Vincenzo Fasano, AntonioParavia e Franco Cardiello. I

Intanto Cirielli ha chiesto a Berlusconi e al ministro Prestigiacomo «un autorevole intervento per evitare che si compia una simile sconcezza politica ai danni delle popolazioni salernitane, campane e meridionali». Si è subito allineato alla posizione del presidente Cirielli, il coordinatore provinciale del Pdl Antonio Mauro Russo che l ’altro ieri aveva espresso un parere positivo sullo stanziamento dei fondi e che ieri, assieme al coordinatore vicario Antonio Iannone (entrambi assessori provinciali) hanno "consigliato" al senatore del Pd, Alfonso Andria, «di fare ammenda», perché «si è reso complice di un grande bluff a danno del nostro territorio e dell ’intera Campania».

Puntuale la replica:«Prendo atto da un comunicato a firma dei coordinatori provinciali del Pdl che in pochi giorni la scena è cambiata. Sabato scorso gli stessi - evidenzia Andria - hanno attribuito al presidente Caldoro, al presidente Cirielli e naturalmente al Governo il merito esclusivo dello stanziamento di 40 milioni di euro divisi nel biennio 2011/2012 per i territori del Salernitano danneggiati dalla recente alluvione».

Andria ripercorre le tappe dell ’emendameno. «La copertura finanziaria che avevo trovato al mio emendamento era assolutamente altra ed aggiungo che la mia ipotesi prevedeva risorse al Salernitano per 150 milioni di euro in un ’unica annualitá (2011). Tale ipotesi - ricorda Andria - non venne accolta dal Governo, tuttavia l ’emendamento non fu respinto. La formulazione definitiva - che recepisce solo parzialmente la richiesta, assegnando al Salernitano 40 milioni in due anni - accoglie anche le proposte di altri senatori per la Liguria, il Veneto e Messina. Il Ministero dell ’Economia ha modificato la copertura per complessivi 200 milioni di euro, reperendola altrove».

In conclusione, per Andria «è dunque il Governo che dovrá dare spiegazioni ed ha ragione Cirielli a chiedere conto e ragione al ministro Tremonti: del resto, il decreto Milleproroghe deve ancora cominciare ad essere votato al Senato e dunque per Governo e maggioranza è possibile cambiare la copertura all ’emendamento in questione. E ’ invece a dir poco fantasiosa l ’ipotesi di "un accordo Pd-Lega-Tremonti contro il Sud e la Campania". Cirielli dovrebbe sapere che il saccheggio del Fas ai danni del Mezzogiorno è pratica corrente ad opera del Governo e della maggioranza, della quale egli è autorevole espressione».

© riproduzione riservata