Fondi europei, sono rimasti soltanto 240mila euro

Sul piatto dell’edilizia scolastica restano soltanto 240mila euro. E sul bando per i fondi europei, d’imminente scadenza, a Palazzo ci si ritrova costretti a sventolare bandiera bianca. Un lungo incontro, quello che s’è svolto venerdì mattina nella stanza del sindaco: c’erano Cecilia Francese, l’assessore all’istruzione Michele Gioia e l’ingegnere comunale Daniele Marzullo. Sul tavolo la programmazione per l’edilizia scolastica: ai tecnici municipali, l’amministrazione aveva affidato il compito di un’accurata ricognizione dei soldi disponibili per la riqualificazione delle scuole dopo aver preso atto dell’impossibilità di devolvere i mutui che l’ex assessore Giuseppe Provenza aveva previsto a copertura di alcuni interventi, programmati per la prima annualità nel Piano triennale delle opere pubbliche 2017-2019. Molti di quei soldi andavano spesi prima, e quindi il Comune deve restituirli, e gran parte delle somme erano vincolate a edilizia sportiva.
E l’amministrazione si ritrova costretta a far di necessità virtù e a dare priorità al rifacimento del lastrico solare delle “Fiorentino”. Slitta ancora l’intervento di ristrutturazione delle “Marconi” e delle “Calamandrei”: ci vogliono 600mila euro, e per adesso nelle casse comunali non ci sono. E difficilmente ci saranno nel 2018, visto che l’amministrazione comunale non ha il tempo di presentare delle valide proposte di candidatura prima dell’imminente scadenza dell’avviso pubblico “edilizia scolastica” del Pon 2014/2020: prima del 22 gennaio, termine per avanzare le istanze, non c’è il tempo di censire tutti i plessi battipagliesi all’ufficio scolastico regionale di Mercogliano.
Gioia, che non ha la delega ai lavori pubblici e ha seguito la vicenda solo negli ultimi due mesi, assicura che la procedura sarà ultimata quanto prima possibile.(c. l.)
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