contributi alloggiativi

Fondi bloccati, l’ira del Sunia

Il presidente De Simone: «Pronti a un’azione contro la Regione»

Ancora nessuna buona notizia in merito all’erogazione dei contributi alloggiativi del 2011, ma il Sunia, il sindacato nazionale unitario inquilini ed assegnatari di Salerno, non ha più intenzione di aspettare. Ieri mattina il segretario provinciale Liborio De Simone ha incontrato l’assessore comunale al Bilancio Alfonso Buonaiuto per capire a che punto è la situazione. «L’assessore – ha spiegato De Simone – mi ha detto che è in continuo contatto con l’assessorato regionale. Sembrerebbe che i fondi siano stati bloccati perché il Comune di Salerno deve alla Regione 395mila euro». Tuttavia, i soldi che dovrebbero arrivare per i contributi alloggiativi sono pari a 1milione e 200 mila euro. «Bonaiuto – ha continuato De Simone – vorrebbe chiedere alla Regione di liquidare i soldi sottraendo la somma che l’amministrazione deve dare all’ente; in questo modo si potrebbe dare un anticipo agli aventi diritto». Se però la proposta non dovesse essere accettata, il Sunia è pronto a dare battaglia. «Aspetteremo fino alla fine di questa settimana – annuncia De Simone – se la situazione non si dovesse sbloccare porteremo tutti quanti sotto Palazzo Santa Lucia e chiederemo che si apra un tavolo per trovare una soluzione». L’organizzazione della forma di protesta è già partita, ma resta l’amarezza. «Se la Regione decide di bloccare questi fondi – commenta il segretario del Sunia – si rende protagonista di un atto illegittimo. Stiamo parlando di cittadini, circa 800, che hanno presentato regolare istanza. Non si possono trattenere soldi accreditati più di due anni fa. Il sospetto è che la Regione in realtà non abbia più quei fondi». (an.ca.)

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