Fonderie Pisano, la protesta sfila per le strade di Salerno

SALERNO. Parte da questa mattina il fine settimana che il comitato Salute e Vita e il Presidio permanente Fonderie Pisano hanno indetto a favore della lotta contro l’inquinamento atmosferico. Non solo valle dell’Irno, con la questione Fonderie Pisano, ma una battaglia contro ogni forma di abuso verso l’ambiente e la salute. In tanti si sono dati appuntamento a piazza Vittorio Veneto per il corteo #Arianuova 2.0, per iniziare alle 10 la loro marcia, attraversando le vie del centro fino in piazza Portanova. Da lì, il lungo serpentone si sposterà sul lungomare per poi avviarsi lentamente verso piazza Amendola dove avrà luogo il sit-in finale.

Un momento di riflessione e di confronto, dove le testimonianze di chi vive giorno per giorno tali disagi verranno, ancora una volta, presentate alla cittadinanza. Un grido di aiuto soprattutto verso quelle istituzioni, Comune e Prefettura su tutti, affinché si trovi una soluzione rapida e definitiva per combattere l’emergenza ambientale. Scongiurando però anche quella occupazionale, dato che in piedi rimane sempre l’ipotesi spostamento dell’impianto. Ma i tempi si accorciano e l’ombra di una sospensione diviene sempre più solida.

leggi anche: Salerno e le morti sospette: quelle vittime chiedono giustizia Spuntano nuovi casi, la segnalazione dopo la lettura dei giornali. Fra chi voleva parlare ora c’è chi si tira indietro. Intorno a questa storia non tira una bella aria, in tutti i sensi. Alla base dei ritardi e delle omissioni l’ombra delle scelte urbanistiche. Altri quattro racconti strazianti

Non è un caso che proprio Palazzo di Città abbia annunciato un’ordinanza contro le Fonderie riguardante lo scarico di acque reflue e la corretta gestione dei rifiuti. L’ordinanza del sindaco Napoli è chiara: «Tale anomalia riveste particolare importanza sia per la tutela dell’ambiente sia per la qualità delle acque del fiume Imo che si riversano nel mare e nelle immediate vicinanze di aree balneabili». Esultano i comitati, mentre le Fonderie avranno a disposizione trenta giorni per eliminare ogni criticità: «In caso contrario si procederà con una denuncia all’Autorità giudiziaria». Le Fonderie hanno già inviato le controdeduzioni.

Al corteo hanno aderito non solo i residenti della zona interessata dall'inquinamento, ma anche studenti delle scuole di Salerno, ambientalisti, e alcuni politici. Tra chi sfila si notano alcuni candidati a sindaco, come Roberto Celano e Dante Santoro. Ma sono i cittadini di Fratte e delle aree limitrofe ad essere i protagonisti della manifestazione, che in testa al corteo ha voluto i bambini e i loro striscioni colorati.

[[(Video) Il corteo contro le fonderie Pisano]]

Per domani (domenica) invece è previsto invece il Concerto “Noveleni 2.0” organizzato dagli attivisti del Presidio. Tante le band che si esibiranno in piazza Eroi di Nassiyria a Coperchia di Pellezzano.

©RIPRODUZIONE RISERVATA