Fondazione e voto «Alfano sospenda il sindaco di Ravello»

L’opposizione scrive al prefetto e al capo del Viminale «Vuilleumier viola leggi e regole: subito il commissario»

RAVELLO. Tensione alle stelle a Ravello per lo scontro tra il sindaco Paolo Vuilleumier, e i consiglieri di minoranza, rappresentanti di Rinascita Ravellese, Salvatore Di Martino e Salvatore Ulisse di Palma. Questi ultimi, nei giorni scorsi, hanno richiesto l’intervento del ministro dell’ Interno, Alfano, e del prefetto Salvatore Melfi, chiedendo la sospensione dalla carica di primo cittadino di Vuilleumier.

Nel mirino dell’opposizione la gestione della Fondazione Ravello da parte dell’attuale giunta e il diniego di accesso agli atti della stessa: «La condotta amministrativa, contrassegnata da una grave, quanto persistente violazione di precise norme di legge e di altrettanto vincolanti disposizioni statutarie e regolamentari del comune di Ravello, induce gli istanti a richiedere la sospensione dalla carica del sindaco di Ravello. Al contempo si chiede di provvedere ad horas alla nomina di un commissario ad acta, onde consentire l’esercizio del diritto di accesso agli atti della Fondazione Ravello».

La risposta del sindaco non si è fatta attendere: «Devo constare purtroppo che con l’improvviso attivismo di Di Martino, Ravello a ridosso delle elezioni amministrative, rischia di essere trascinata ancora una volta in un clima di grande litigiosità e conflitti sterili, che da sempre contraddistinguono l’azione del consigliere. Gli stessi conflitti che hanno caratterizzato, dal 2006 al 2010, la vita politica ravellese. Periodo che ha visto Di Martino sempre e solo protagonista di atteggiamenti distruttivi a danno del nome e dell’immagine di Ravello. Concludo rassicurando i rinascenti consiglieri, oggi magicamente ricomparsi. Stiano tranquilli e sereni Di Martino e Di Palma, che la mia amministrazione continuerà, come ha sempre fatto, a rispettare le leggi ed i regolamenti».

Con l’avvicinarsi dell’election day del 5 giugno, si alzerà proporzionalmente la tensione. Anche se non ufficialmente, i contendenti alla poltrona di sindaco di Ravello sono già in campagna elettorale.

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