INCUBO TERRORISMO

Follia in Finlandia, due morti: arrestate 5 persone. Coinvolta una ricercatrice italiana

Paura per un 30enne che vive nella città di Turku IL VIDEO

TURKU - La polizia finlandese ha confermato che l'attacco all'arma bianca avvenuto ieri nella città di Turku è un atto di terrorismo. Il sospettato, che ha ucciso due persone e ne ha ferite otto, è un 18enne marocchino. La polizia lo ha colpito alle gambe e lo ha arrestato.

La Farnesina ha confermato che una ricercatrice italiana e' tra i feriti dell'attacco. La donna, che ha 30 anni, e' ricoverata in ospedale. L'unita' di crisi del Ministero degli Esteri e l'ambasciata italiana a Helsinki si sono immediatamente attivate - si apprende - per ogni cura e assistenza. La polizia finlandese ritiene che l'episodio, in cui sono morte due persone e ferito lo stesso assalitore, sia un atto di terrorismo

Nel corso della notte la polizia finlandese ha eseguito 5 arresti nel quadro delle indagini per gli accoltellamenti di Turku, che hanno provocato due morti e 8 feriti. Gli agenti avevano arrestato l'attentatore dopo averlo colpito alle gambe. Il presunto terrorista - ma le autorita' ancora non si sbilanciano sulla rivendicazione da parte dell'Isis - aveva colpito alla cieca tra le persone che si trovavano nella piazza del Mercato della citta' del sud-ovest della Finlandia. "Stiamo verificando la posizione degli arrestati - ha detto un responsabile della polizia - per capire se siano collegati o meno con l'attentato, di certo erano in contatto" con l'uomo protagonista degli atti di violenza. Al momento non si conosce ancora l'identita' dell'accoltellatore e le fonti di polizia parlano "di un giovane uomo straniero", che non e' ancora stato interrogato poiche' in terapia intensiva per le ferite riportate. L'uomo avrebbe agito da solo, ma la polizia ancora non esclude che avesse dei complici.