Folla straripante nei vicoli Luci d’artista fa il pienone

Ieri giunti in città 294 bus provenienti da varie regioni, altri 411 prenotati per oggi La circolazione stradale ha retto ma era difficile camminare anche al Corso

SALERNO. Il sistema della viabilità ha retto anche per quanto riguarda la manifestazione Luci d’artista. Tanti i visitatori arrivati ieri a Salerno sin dalla mattinata, come dimostravano i ristoranti pieni di turisti. Prima un giro ai mercatini distribuiti in vari punti della città e poi una passeggiata sotto le luci del centro prima di tornare a casa. Quasi trecento, per la precisione 294, i bus arrivati ieri. Parcheggi pieni ma nessun problema particolare. D’altronde tutti sapevano che il clou era atteso nei giorni precedenti e in quello dell’Immacolata. Superati questi giorni tutto sarebbe dovuto scorrere più liscio. Ed infatti così sembra essere accaduto ieri, quando si è potuto registrare che il traffico più intenso era quello pedonale e non veicolare.

Due i punti maggiormente congestionati: piazza Portanova, dove tutti si fermavano per il selfie di rito sotto il gigantesco albero di Natale e la Villa comunale, meta preferita soprattutto dai bambini. Le stradine dei Mercanti sono state invase e la passeggiata si rallentava considerevolmente. «Veniamo da Latina – commentava una signora appena uscita da un negozio di presepi nella zona antica della città – stamattina siamo andati a vedere il Duomo, poi ci siamo fermati a pranzare in un ristorante qui nel centro storico e adesso passeggiamo per vedere le luci. Mi sa che non riusciamo a vedere anche i mercatini sul lungomare perché dobbiamo tornare a casa».

Il problema, infatti, è che, per il momento, il turismo stanziale non è ancora molto sviluppato. Sono davvero pochi coloro che si fermano per più di una giornata, come fanno notare molti ristoratori della zona. «I clienti che abbiamo avuto in questi giorni sono davvero tanti – ci dice il gestore di un locale di largo Campo – ma da quello che ci raccontano nessuno di loro si ferma per più di un giorno. Molti vanno via subito. Soltanto un paio di famiglie ci hanno raccontato di aver scelto Salerno come base per la vacanza del ponte».

Tuttavia un giorno basta per trascorrere del tempo in maniera diversa e ammirare almeno le installazioni principali di questa manifestazione. «Siamo rimasti davvero colpiti da questa manifestazione – dice una signora che con la sua famigliola è arrivata a Salerno da Canosa – Ci hanno detto che c'è anche un villaggio di Babbo Natale ma purtroppo non riusciremo a vederlo perché è troppo lontano per fare tutto in una sola giornata». Oggi è previsto un altro afflusso massiccio. I bus turistici che si sono già prenotati sono arrivati a quota 411, madi sicuro saranno di più.

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