Folla a San Giorgio per l’addio a Pappalardo

«Addolorati e sconvolti per una morte improvvisa». Don Comincio Lanzara, dal pulpito della chiesa di San Giorgio in via Duomo, prima di dare inizio al rito funebre, ha dato voce a un pensiero comune all’indomani della scomparsa di Enzo Pappalardo, noto ragioniere salernitano molto vicino agli ambienti della Curia ma anche dello sport e dell’associazionismo salernitano. Accanto a don Comincio c’era anche don Felice Moliterno. Entrambi hanno restituito ai tantissimi presenti il ritratto di un uomo amato, stimato e legato al senso di comunità fin da giovanissimo quando - ha ricordato don Comincio - «io dirigevo la Caritas e lui aveva appena 17 anni e si mise a disposizione di tutti quando ci fu l’emergenza dovuta al terremoto, il cui anniversario ricorre proprio oggi». In tantissimi, nonostante l’allerta meteo, sono giunti a tributare al loro amico l’ultimo saluto. (c.i.)

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