Fisciano, task force anti-furti: telecamere installate, adesso vanno accese

FISCIANO - Ancora ladri in città ma per le telecamere ci sarà da attendere ancora qualche mese. È infatti in dirittura d’arrivo la procedura per il nuovo software che gestirà la videosorveglianza sul territorio di Fisciano, nell’ambito di un ambizioso progetto per perfezionare il controllo del territorio tramite il cosiddetto “occhio elettronico”, ma è probabile che la svolta ci sia soltanto in autunno. Nel frattempo non mancano, saltuariamente, le segnalazioni relative a furti e tentativi di furto, che si erano susseguiti nei mesi scorsi a ritmo serrato. Anche nelle ultime settimane, specie in alcuni weekend, non sono mancati gli episodi che hanno preoccupato l’opinione pubblica e i residenti nel comune della Valle dell’Irno, specie in zone particolari. Tra queste, si registrano vari raid nei pressi di Palazzo De Falco, dove insiste un noto locale notturno. Oltre alle residenze private, ci sono anche alloggi di studenti universitari in cui, in più circostanze, bande di malviventi hanno tentato dei blitz, per fortuna non sempre riusciti, ma che hanno fatto scattare il classico campanello d’allarme.

Si tratta spesso di vere e proprie incursioni da parte di ladri specializzati in colpi “mordi e fuggi”, che si accontentano di portare via piccole somme di denaro e magari oggetti di valore in un arco temporale molto breve, per poi sparire senza lasciare tracce. Per contrastare l’escalation di microcriminalità, l’amministrazione comunale di Fisciano è scesa in campo con due progetti legati alla videosorveglianza, uno realizzato con il Consorzio Asi, l’altro con fondi comunali. La doppia iniziativa ha previsto di dotare il territorio comunale di ben 400 telecamere, dotate pure di sistema per la lettura delle targhe, in modo da presidiare punti d’ingresso, uscita e zone nevralgiche del paese.

L’installazione dei dispositivi è stata praticamente completata tra area industriale e centro abitato, ma per l’attivazione bisognerà ancora attendere. A Fisciano, infatti, è tuttora in corso di allestimento la centrale operativa presso il locale comando dei vigili urbani, attraverso cui il sistema verrà coordinato. Inoltre, si deve completare l’iter per dotare le forze dell’ordine di un software di nuova generazione che servirà a gestire la vasta rete di videosorveglianza realizzata sul territorio. Da Palazzo di Città fanno sapere che è soltanto questione di tempo, in ogni caso l’ipotesi è che durante la stagione estiva le telecamere appena disseminate in paese rimangano di fatto inattive. Secondo le previsioni, il nuovo impianto di videosorveglianza potrebbe entrare in funzione a tutti gli effetti a partire da ottobre. Nel frattempo, saranno ancora chiamati agli straordinari gli uomini in divisa, che negli ultimi mesi hanno avuto un gran daffare per arginare l’ondata di furti in frazioni come Lancusi e Penta, letteralmente prese d’assalto da gruppi di malviventi.

Francesco Ienco