Figlio sottratto dall'ex moglie, offre ricompensa in cambio di notizie

Una ricompensa di 2.000 euro a chi fornirà notizie del figlio sottrattogli dall'ex moglie, espatriata in Venezuela. È quella che offre Sergio Solimo, che dall'ottobre del 2010 non vede il piccolo Francesco. È l'ultimo espediente di una vicenda già assurta agli onori della cronaca nei mesi scorsi. «Aiutatemi - rinnova oggi il suo appello l'uomo - non vedo mio figlio da quattro anni. La mia ex moglie lo ha rapito portandolo a Caracas. Offro una ricompensa di duemila euro a chiunque mi dia notizie documentate e aggiornate su dove si trovi mio figlio». Francesco ha 8 anni, e malgrado la magistratura italiana lo abbia affidato al padre sospendendo la potestà genitoriale di sua madre, Tania Polito, un'italiana con origini venezuelane, da quattro anni vive nascosto in Venezuela con la madre. L'assurda vicenda si consuma a Sant'Arsenio, dove Sergio Solimo fa l'autista in una ditta del Vallo di Diano. Nel mese di ottobre del 2010, la moglie si reca a Caracas, in Venezuela, per far conoscere il piccolo Francesco ai nonni venezuelani, ma da quel momento Sergio non vede più suo figlio. Vani finora gli appelli fatti al capo dello Stato Giorgio Napolitano e al presidente della Repubblica del Venezuela, Nicolas Maduro Moros.