Fidanzati feriti Divampa la polemica sulla Provinciale 30

Stazionarie le condizioni di Sabrina Galdi, migliora Luca Una strada senza illuminazione e guardrail: è emergenza

Restano gravi le condizioni di Sabrina Galdi, la 19enne di Santa Cecilia ricoverata nel reparto di Rianimazione del Ruggi, a Salerno, dopo il grave incidente stradale avvenuto l’altra notte a Santa Cecilia. La situazione clinica è stazionaria e, dunque, si spera. Intanto il fidanzato, Luca Di Maio, 21 anni, di Altavilla Silentina, ricoverato al Maria Santissima Addolorata di Eboli, dovrebbe a breve lasciare la Rianimazione per essere spostato in reparto.

Intanto il problema della sicurezza stradale sulla Sp30, arteria dove è avvenuto l’incidente in cui sono rimasti coinvolti i due giovani fidanzati, è al centro del dibattito politico. «Sono vent’anni affinché venga messa in sicurezza questa strada – dice il capogruppo Udc, Giuseppe La Brocca, che vive proprio a Santa Cecilia – Oltre all’illuminazione pubblica che manca, occorre il rifacimento del manto stradale, non dei semplici rattoppi. Con il sindaco Massimo Cariello invieremo un’interpellanza alla Provincia affinché provveda. Speriamo poi che lungo la sp 30 mare, dove ci sono dei ponti stretti, non ci siano altri incidenti. Anche lì si rischia. Come amministrazione stiamo migliorando la segnaletica orizzontale e verticale».

Per Pasquale Infante, capogruppo dei Democratici per Eboli, anche lui residente a Santa Cecilia «l’ennesimo incidente stradale dimostra ancora una volta tutta la pericolosità della Sp 30, dovuta in prevalenza alla scarsa visibilità, anche in prossimità del centro abitato. Tanti, troppi sono stati gli incidenti avvenuti su questa arteria stradale. Come gruppo consiliare presenteremo un’apposita interrogazione all’amministrazione comunale chiedendo di intervenire sulla problematica della messa in sicurezza della strada, per evitare che eventi tragici come questo si succedano in futuro».

Per il capogruppo del Pd, Antonio Conte, «i lavori della pubblica illuminazione sono a carico del comune. In questi giorni credo abbiano approntato un progetto di intervento. Ma è necessario fare subito, come stiamo chiedendo da tempo come gruppo Pd. Le nostre richieste sono: messa in sicurezza di tutta la strada, ampliamento della carreggiata, asfalto completo e fatto bene, segnaletica orizzontale e verticale, pubblica illuminazione, specie nei tratti a rischio. Poi spetta all’Enel mettere in sicurezza l’intero impianto di energia elettrica lungo tutta la sp30, dove i pali dell’alta tensione sono posizionati troppo vicino alla carreggiata. Questi pali sono privi di ogni protezione e non c’è il guardrail».

«Il sindaco – aggiunge Conte – invece di fare selfie e festini, si metta al lavoro con l’ufficio tecnico e si preparino progetti finanziabili, per ottenere i fondi del Patto Regione-Stato che sono oltre 350 milioni di euro, per il rifacimento delle strade».

Anche per il capogruppo di Forza Italia, Damiano Cardiello, che già in passato ha denunciato la pericolosità di questa strada, è necessaria una radicale opera di manutenzione, «a partire dalla pubblica illuminazione che è assente. Si rischia la vita ogni giorno, ma l’ente gestore del tratto fa orecchie da mercante. Invierò una segnalazione al dirigente preposto con la speranza che dia seguito alle richieste. Il problema sicurezza c’è ed è urgente risolverlo».

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