Fiamme nel negozio di alimentari

Rogo doloso nel locale gestito da due coniugi nocerini in Emilia Romagna

SCANDIANO. Un boato nel cuore della notte e le fiamme che divampano davanti alla vetrata del negozio intaccando alcune cassette fuori e dentro il locale. Sono i primi attimi del raid incendiario ai danni del negozio di alimentari di Gennaro Russo in via Mazzini. Il frastuono ha svegliato i residenti, per primi quelli che abitano proprio sopra l’alimentari. Diverse le chiamate al 112 e ai vigili del fuoco. In una manciata di minuti via Mazzini è stata illuminata a giorno dai fari installati dagli uomini del 115, arrivati in forze per domare il principio d’incendio. Il rogo, per fortuna, ha interessato solo la vetrata d’ingresso del negozio e il suo interno e non ha riguardato i piani sovrastanti.

In via Mazzini anche i carabinieri che non hanno dubbi. Si tratta di un atto doloso le cui motivazioni sono ancora tutte da chiarire. Per questo fervono le indagini.

I primi ad essere sentiti sono stati i Russo, marito e moglie, originari di Nocera Inferiore. «Non abbiamo avuto discussioni con nessuno – dice la donna – sicuramente è stato un atto vandalico, forse di qualcuno geloso della nostra attività».

Gennaro Russo, 55 anni, concorda con la moglie. Ma entrambi non sanno spiegarsi chi possa essere stato.

Per tutto il giorno di ieri i coniugi sono stati impegnati nella sistemazione del negozio, devastato dal fuoco e soprattutto dal fumo. Completamente annerita la facciata esterna e, non da meno, il locale al suo interno. «Ci stiamo dando da fare per riaprire presto – ha spiegato la moglie di Russo – Siamo esausti. Abbiamo passato la notte in bianco. Ma non possiamo perdere tempo».

Nessun danno, per fortuna, alle strutture del fabbricato, né tantomeno ai residenti, per i quali tutto si è risolto “solo” con una grande paura e le ore di sonno ridotte ai minimi termini. Danni invece da annerimento da fumo all’interno dell’esercizio commerciale e alla facciata dell’edificio.(m. f.)

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