CASAL VELINO

Festa religiosa e concerto per celebrare San Matteo

La cerimonia per ricordare che il corpo del santo è stato custodito nel Cilento prima del trasferimento a Salerno

Il viaggio avventuroso dell’apostolo Matteo viene ricordato a Casal Velino con la tradizionale festa religiosa e stasera, 20 settembre, con il concerto di Enzo Avitabile al porto. Dopo che l’ex esattore delle tasse lasciò casa e beni per diffondere il Vangelo, predicò in Africa, e fu sepolto lì dai suoi discepoli dopo la morte. Dei marinai bretoni lo portarono in Belgio. Circa quarant’anni dopo un militare di Velia fu avvisato dei resti dell’evangelista. Prese le

reliquie e le trasportò nella terra natia. Fu rinvenuto dal monaco Atanasio. Una chiesetta nella località cilentana denominata Ad duo flumina - alla convergenza dei due fiumi - lo ospitò. Il vescovo di Capaccio obbligò il monaco a consegnargli il corpo per portarlo nella cattedrale. Nel borgo di Rutino, sosta che il corteo fece per pernottare, i portatori avevano sete per la siccità. Ecco allora sgorgare dell’acqua da una roccia. Traslate da Capaccio per sottrarle ai saraceni che in quel tempo terrorizzavano la costa, le reliquie, giunte a Salerno il 6 maggio 954, furono collocate nella chiesa di Santa Maria degli Angeli.

Oggi nella cappella di Casal Velino un’iscrizione in marmo ne ricorda i passaggi principali, dal ritrovamento al trasporto per Salerno. È la testimonianza della presenza sino al Medioevo di san Matteo. Al momento del rifacimento del pavimento della chiesa, sono emersi i resti di un complesso di terme romane, un inaspettato ritrovamento collocato ad un livello di circa 3 metri sotto al suolo e visibile grazie ad una superficie di vetro. Vi sono anche resti di un antico luogo di culto. Grazie al parroco don Pietro Sacco ed al gruppo di preghiera I Fedeli di san Matteo, guidati da Alfonso Grieco, sono iniziate delle attività come il Rosario settimanale e la celebrazione eucaristica il 21 di ogni mese, nel giorno del santo festeggiato a settembre. “È stato inoltre ripreso il Cammino di san Matteo, l’insieme dei cinque luoghi, dagli scavi di Velia, a Casal Velino, Rutino, Capaccio e Salerno, dove è transitato il corpo del santo”, spiega il responsabile dell’associazione di preghiera.