Festa della patrona, arrivano le bancarelle

Sono 91 distribuite in tre punti grazie a un bando del Comune. Domani processione della Madonna

Novantuno saranno le bancarelle che, domani sera, si posizionano in diverse parti del centro città, per dare il via ai festeggiamenti patronali della Madonna dell’Olmo: quaranta in piazza Amabile, quarantuno in centro e dieci a San Francesco. In ogni area si concentrano diverse tipologie di bancarelle. In piazza Amabile vengono allestite quelle di somministrazioni di bevande e alimenti, oltre a libri e giocattoli.

Per il centro, invece, articoli etnici, articoli dimostrativi e accessori vari. A San Francesco, bancarelle di torroni, dolciumi e giocattoli.

E’ andata a buon fine l’idea dell’assessore alle Attività produttive, Giovanni Del Vecchio, il quale due mesi fa ha dato direttive all’ufficio Suap del Comune, di predisporre un bando di gara per la partecipazione degli ambulanti, in occasione della settimana di festeggiamenti in onore di Santa Maria incoronata dell’Olmo, prevista dall’8 al 12 settembre. «Un vero bando - afferma l’assessore Del Vecchio - che per la prima volta ha tenuto conto di criteri essenziali come l’anzianità e il numero delle presenze ai festeggiamenti scorsi. Su 110 stalli a disposizione sono 91 le domande pervenute». La scelta d’individuare piazza Amabile come una delle sedi per le bancarelle, scaturisce dalla necessità di scongiurare l’occupazione del parcheggio di piazza San Francesco che rimarrà a disposizione delle auto. L’intento dell’assessore Del Vecchio è quello di evitare polemiche sulle postazioni della bancarelle e, soprattutto, sfruttare l’allungamento della nuova isola pedonale per l’accoglienza di ambulanti e artigiani.

Intanto domani entrano nel vivo i festeggiamenti patronali nel segno della collaborazione tra Comune, comitato festa Madonna dell’Olmo e associazione portatori, di padre Luigi Petrone. I portatori di San Francesco e Sant’Antonio accompagnano l’immagine della Madonna dell’Olmo durante la processione per il centro storico prevista per domani, alle 18, quando in occasione dei 500 anni della diocesi autonoma di Cava de’Tirreni, i padri filippini, con in testa padre Giuseppe Ragalmuto, faranno uscire l’effige della Madonna. Dopo la messa delle 19 alla concattedrale di Sant’Adiutore, seguirà alle 20.30, il festival metelliano in piazza Duomo che si ripeterà anche il giorno dopo.

Lunedì, alle 19, esibizione di artisti da strada lungo corso Umberto I, a cura della compagnia dei Saltimbanchi di Afragola. (a.f.)