la nomina di baldi

Ferrara (Fdi): «Delusi per il voltafaccia»

«È giusto che il sindaco si avvalga delle migliori professionalità presenti in città. Se crede che Germano Baldi possa apportare un valido contributo, la nomina di consigliere politico è...

«È giusto che il sindaco si avvalga delle migliori professionalità presenti in città. Se crede che Germano Baldi possa apportare un valido contributo, la nomina di consigliere politico è comprensibile. Staremo a vedere il lavoro che saprà fare e allora valuteremo».

Se la reazione dell’ex sindaco Marco Galdi alla nomina di Germano Baldi è stata all’insegna del “politicamente corretto”, lo stesso non si può dire della risposta del capogruppo di Fratelli d’Italia, Clelia Ferrara, che si è detta delusa del voltafaccia di Germano Baldi (che nella passata amministrazione rivestiva il ruolo di capogruppo consiliare di Fdi) e della scelta di Servalli di affidarsi a un uomo di centrodestra. «Premetto che credo che ognuno sia libero di fare le sue scelte – ha spiegato la Ferrara – io personalmente non tollero questi cambi di casacca. Quando abbiamo nominato Germano capogruppo di Fratelli d’Italia, abbiamo dimostrato di avere fiducia in lui e pensavamo che condividesse le idee del nostro partito e volesse lavorare per portarle avanti. Evidentemente mi sbagliavo: le cattive abitudini sono dure a morire e anche Germano non ha perso la sua di passare da una parte all’altra con disinvoltura». Il capogruppo di Fdi ha, poi, attaccato: «Forse neppure lui sa ancora bene da quale partito vuole essere rappresentato. Sta di fatto che ha tutte le mie critiche perché io penso che se si è scelta una strada, bisogna percorrerla fino in fondo e non cambiarla a seconda della convenienza del momento». Poi un affondo: «Sono delusa anche del sindaco. Parla tanto di svolta buona e di nuova politica e poi si riprende tutti i vecchi politici. Così non riuscirà mai ad andare avanti».

Si è chiuso, invece, in un secco “no comment” il consigliere dell’Udc, Giovanni Del Vecchio. La scelta di non commentare in alcun modo la nomina di Baldi è attribuibile anche al delicato momento – sia dal punto di vista politico che personale – che sta vivendo il suo rapporto con il primo cittadino. Ha solo voluto sottolineare: «Nei prossimi giorni i consiglieri Udc incontreranno la segreteria provinciale del partito per un confronto e per chiarire che posizione assumere in via generale». Il riferimento non è soltanto alla nomina di Baldi, ma anche alla tensione con il sindaco Servalli, il quale non ha nascosto di sentirsi offeso per la scelta dell’Udc di appoggiare la candidatura di Pasquale Mauri e non la sua alle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale.

Alfonsina Caputano

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