montecorvino rovella

«Fermate i selfie con la frana»

Decine di curiosi sul luogo dello smottamento: sos alla Provincia

MONTECORVINO ROVELLA. Selfie, passeggiate romantiche e tanto altro. La provinciale 28 bis franata domenica scorsa è diventata meta di curiosi che da giorni affollano la zona a loro rischio e pericolo. Da qui la decisione del sindaco di Montecorvino Rovella, Egidio Rossomando di fermare le visite. I una missiva al settore grandi opere, lavori pubblici e viabilità della Provincia, (titolare tra l’altro dell’arteria franata) ha sottolineato «la necessità di effettuare lo sbarramento completo del tratto stradale interessato dalla frana, al fine di interdire il transito di curiosi e turisti, per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità». Il divieto dovrà impedire l’accesso ai terreni e al fronte dello smottamento. Il rischio di altri cedimenti è troppo alto, ma è altrettanto forte timore che qualche sconsiderato si possa far male per effettuare magari, uno scatto d’autore.

La spettacolarizzazione del disastro spinge i curiosi in questo luogo fino a tarda notte così come racconta Francesco Cerzosimo che vive in un’abitazione lambita dalla frana: «Questo luogo è diventato ormai un pellegrinaggio a tutte le ore del giorno e della notte. Martedì sera ad esempio, ho visto gente che è arrivata fin sotto casa mia con le torce in mano; gli ho chiesto: “ma vi rendete conto che rischiate la vita?” Loro per tutta risposta hanno detto, “ma la mattina lavoriamo...”. Sono rimasto senza parole».

Roberto Di Giacomo