i controlli
Fermata un’ambulanza Non aveva l’assicurazione
Controlli sulle ambulanze in servizio sul territorio dell’Agro nocerino sarnese. Si stanno intensificando le verifiche sui mezzi di soccorso delle associazioni di volontariato che sempre più spesso...
Controlli sulle ambulanze in servizio sul territorio dell’Agro nocerino sarnese. Si stanno intensificando le verifiche sui mezzi di soccorso delle associazioni di volontariato che sempre più spesso vengono ingaggiate per sopperire alle esigenze di privati ammalati, ma anche degli ospedali del comprensorio. Un contesto sensibile e particolare su cui le forze dell’ordine stanno accendendo i riflettori.
Nei giorni scorsi è stato fermato e controllato dalla polizia un mezzo di soccorso che aveva lasciato l’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore. Gli agenti hanno accertato che fosse privo di assicurazione sulla responsabilità civile, inoltre il conducente sarebbe stato trovato senza patente di guida. Un episodio spiacevole che ha creato un effetto a catena, con l’intensificazione dei controlli e delle verifiche lungo le strade e le autostrade e soprattutto nei pressi degli ospedali territoriali: Nocera Inferiore, Sarno, Pagani e Scafati.
Non è la prima volta che un’ambulanza viene trovata sprovvista delle necessarie autorizzazioni per effettuare il servizio di trasporto infermi. In passato, come anche in questi giorni, i controlli sono stati effettuati pure attraverso ricerche effettuate sulle targhe dei veicoli, senza che fossero neppure fermati a posti di blocco. L’ambiente delle ambulanze è spesso finito nell’occhio del ciclone, non ultime le denunce presentate a Nocera Inferiore e a Cava de’ Tirreni da alcune agenzie di pompe funebri che collegavano il servizio di trasporto infermi di alcune associazioni a società da anni impegnate nel settore delle onoranze funebri. Sovrapposizioni vietate dalla legge. Due gli esposti presentati in procura a distanza di alcuni mesi, che al momento hanno dato come risultato lo spostamento dei mezzi delle Croci private dalle immediate vicinanze dell’ospedale di Nocera Inferiore.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Nei giorni scorsi è stato fermato e controllato dalla polizia un mezzo di soccorso che aveva lasciato l’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore. Gli agenti hanno accertato che fosse privo di assicurazione sulla responsabilità civile, inoltre il conducente sarebbe stato trovato senza patente di guida. Un episodio spiacevole che ha creato un effetto a catena, con l’intensificazione dei controlli e delle verifiche lungo le strade e le autostrade e soprattutto nei pressi degli ospedali territoriali: Nocera Inferiore, Sarno, Pagani e Scafati.
Non è la prima volta che un’ambulanza viene trovata sprovvista delle necessarie autorizzazioni per effettuare il servizio di trasporto infermi. In passato, come anche in questi giorni, i controlli sono stati effettuati pure attraverso ricerche effettuate sulle targhe dei veicoli, senza che fossero neppure fermati a posti di blocco. L’ambiente delle ambulanze è spesso finito nell’occhio del ciclone, non ultime le denunce presentate a Nocera Inferiore e a Cava de’ Tirreni da alcune agenzie di pompe funebri che collegavano il servizio di trasporto infermi di alcune associazioni a società da anni impegnate nel settore delle onoranze funebri. Sovrapposizioni vietate dalla legge. Due gli esposti presentati in procura a distanza di alcuni mesi, che al momento hanno dato come risultato lo spostamento dei mezzi delle Croci private dalle immediate vicinanze dell’ospedale di Nocera Inferiore.
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