POLITICA

Femminicidio, il centrodestra dice no alla legge sugli aiuti agli orfani

Maria Elena Boschi si dice dispiaciuta della scelta

ROMA - Polemiche sul disegno di legge che tutela gli orfani di femminicidio. I senatori di FI, Gal e Lega dicono no all'esame in sede deliberante cioè senza passare dall'Aula. Il motivo? Secondo i senatori contrari si fa riferimento nel testo ai figli delle unioni civili.

"Stupore e dispiacere per la scelta del gruppo di Fi al Senato di stoppare la legge in favore degli orfani vittime di crimini domestici approvata all'unanimità alla Camera dei Deputati. Negando la sede deliberante per la legge, allunga i tempi per approvarla e mette a rischio il risultato finale", ha detto la Sottosegretaria Maria Elena Boschi.

Sulla stessa falsariga della Boschi anche i senatori del Pd in commissione Giustizia, dal capogruppo Pd Giuseppe Lumia a Monica Cirinnà.