Femminicidio ad Altavilla, parola al Riesame

ALTAVILLA SILENTINA - Si è svolta ieri in video conferenza l’interrogatorio di garanzia di Gerardo Cappetta, il 51enne accusato dell’omicidio di Snejana Bunacalea , la badante moldava di 43 anni, annegata nella vasca da bagno. L’omicidio è avvenuto il 5 marzo scorso in una villa in via Garibaldi, in località Borgo Carillia. Assistito dal suo legale di fiducia, Carmelo Bifano , l’imputato è comparso davanti al gip, Carla De Filippo . L’avvocato difensore non ha rivelato la strategia seguita. Ai più è parso chiaro che il legale del presunto omicida punterà ora al ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere una misura meno afflittiva per il suo cliente. Di fronte a un collegio giudicante diverso, l’avvocato Bifano tenterà il tutto per tutto per il suo cliente. Gerardo Cappetta è stato arrestato lunedì scorso nella villa dove venne uccisa Snejana Bunacalea.

Dopo la morte della badante, la madre anziana di Cappetta venne trasferita in un centro specialistico. Il figlio, impiegato da due anni in Poste Italiane, ha continuato a vivere invece nell’abitazione a due piani in via Garibaldi. E proprio lì, lunedì mattina lo hanno prelevato i carabinieri di Eboli per trasferirlo al carcere di Salerno. L’operazione è stata coordinata dal capitano Emanuele Tanzilli. Il 51enne di Altavilla Silentina ha sempre dichiarato la propria innocenza: «Ho sentito un rumore, sono andato in bagno. Ho trovato la badante già morta. Sarà stato un malore» raccontò Cappetta ai carabinieri il 5 marzo.

Le indagini successive attraverso l’autopsia e i prelievi dei Sis di Salerno, hanno spinto gli investigatori a nutrire dubbi sull’ex benzinaio di Cerrelli. Sequestrata il 5 marzo scorso, la salma di Snejana è tornata in patria il 20 giugno scorso. E proprio dalla perizia scientifica sotto le unghie e sui suoi capelli, il pm Bianca Rinaldi avrebbe ottenuto le conferme ai suoi sospetti. Il cerchio si è chiuso lunedì mattina quando il gip De Filippo ha firmato l’ordine di arresto per Gerardo Cappetta. Tra quindici giorni ci sarà la decisione del tribunale del Riesame.