«Febbre? Non usare gli antibiotici»

SALERNO. «L'unico modo per evitare l'influenza è vaccinarsi». È categorico Mario Colucci, ex primario di malattie infettive, presidente del centro “Civitas Hippocratica” e consigliere dell'ordine dei medici di Salerno. Il repentino calo di temperature, portato in dote dal nuovo anno, potrà avere conseguenze "nefaste" per moltissime persone. Che, da un momento all'altro, si troveranno a combattere con i sintomi febbrili. Perciò il dottor Colucci fornisce una sorta di vademecum per combattere virus e batteri. Anche se fa una premessa: «Al di là di tutto l'importante è prevenire»

Con l'arrivo del freddo c'è il rischio di un'epidemia influenzale?

È proprio così. Perché con il clima meno mite i virus trovano terreno fertile per proliferare. E possono diffondersi molto più rapidamente. Fin'ora l'epidemia è stata tenuta sotto controllo rispetto agli anni scorsi proprio per via del caldo anomalo che ci ha accompagnato fin quasi a Capodanno.

Ci sono categorie per le quali la vaccinazione antinfluenzale è assolutamente consigliata?

Sì, soprattutto per i soggetti più a rischio, come gli anziani, per chi soffre di problemi respiratori e di malattie croniche come il diabete. Sono proprio queste persone che possono considerarsi più a rischio per eventuali complicanze in seguito all'attacco febbrile, che potrebbero rendere molto più complicato il quadro clinico generale. Però dovrebebro vaccinarsi tutti, proprio per non permettere la diffusioen del virus

I ritardatari possono ancora vaccinarsi?

Purtroppo sono fuori tempo massimo. Ma qualcuno potrebbe salvarsi in zona Cesarini. In particolare è ancora in tempo chi si è sottoposto alla terapia antinfluenzale lo scorso anno. Perché il virus è quasi identico e, dunque, avrebbe lo stesso effetto di un richiamo.

A chi, invece, sarà colpito dal virus quali consigli può dare?

I soliti: stare al caldo, cercare di evitare le brusche variazioni di temperature e avere un'alimentazione ricca di vitamine e minerali. E quindi mangiare in particolar modo molta frutta e verdura.

Qual è la terapia farmacologica è più consigliata?

Beh bisogna evitare assolutamente le cure fai da te e soprattutto di assumere antibiotici, che non servono a nulla nelle forme virali. Anzi un abuso di questi medicinali può avere degli effetti addirittura controproducenti e favorire l'insorgere di ulteriori problemi. Possono essere assunti solo ed esclusivamente se insorgono complicanze.

Dunque chi è costretto a letto cosa deve fare?

L'influenza stagionale va curata con gli antipiretici, come la tachipirina, ed eventualmente, ma solo in alcuni casi, con gli antistaminici. Poi non bisogna fare più nulla. Se non che affidarsi ai vecchi rimedi della nonna, come le bevande calde.

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