il sequestro

FdI: «A Cannetiello adesso interverrà l’assessore Romano»

Fratelli d’Italia irrompe nella questione della ex discarica di Cannetiello, che si trova tra le frazioni di San Pietro e Croce. Ieri, in una nota congiunta, il capogruppo consiliare Germano Baldi ed...

Fratelli d’Italia irrompe nella questione della ex discarica di Cannetiello, che si trova tra le frazioni di San Pietro e Croce. Ieri, in una nota congiunta, il capogruppo consiliare Germano Baldi ed il coordinatore cittadino di FdI, Fabio Siani, hanno sottolineato che della questione «che affligge da trent’anni la nostra comunità si interesserà, su sollecitazione dell’onorevole Edmondo Cirielli, l’assessore regionale all’ambiente, Giovanni Romano, il quale ha attivato gli uffici regionali competenti; per questo già da lunedì i dirigenti comunali incontreranno, a Napoli, i tecnici regionali per definire le soluzioni da adottare».

Nella nota, inoltre, si aggiunge: «Si fa presente che, nel corso di questa consiliatura, il comune di Cava de’ Tirreni, la Regione Campania ed il Consorzio di Bacino Salerno1 hanno portato all’attenzione della Comunità europea un progetto per la riqualificazione dell’intera area».

La nota di FdI segue al sequestro dell’area dell’ex discarica ed alla denuncia, da parte dei carabinieri, di due funzionari comunali a cui sarebbe spettato il compito di controllare che il materiale ancora presente a Cannetiello non debordasse dalla vasche asettiche, inquinando i terreni circostanti. Una circostanza, questa, che invece sembra si sia verificata e sia stata appurata dai carabinieri che, in un blitz effettuato nella mattinata dello scorso venerdì, avrebbero constatato che il percolato (un liquido tossico risultante dalla decomposizione dei rifiuti) era uscito dal muro di contenimento, dirigendosi pericolosamente verso i vicini campi coltivati.

A lanciare l’allarme su un possibile pericolo ambientale, causato dall’incuria nell’area dell’ex discarica, erano stati, peraltro, gli stessi residenti, preoccupati per l’odore nauseabondo che proviene costantemente dalla zona di Cannetiello. Da qui la segnalazione alle Forze dell’ordine e i successivi controlli.(a. c.)

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