UNIVERSITA'
Favino apre oggila rassegna "FilmIdea"
Incontri con attori e registi, quindi proiezioni, lezioni, uno sguardo ampio sul grande schermo
Dal volto duro del Libanese nel film "Romanzo Criminale" a quello segnato dall’abbandono del compagno in "Saturno Contro", Pierfrancesco Favino apre oggi (ore 15 aula Nicola Cilento) la sesta edizione di "FilmIdea" la rassegna dedicata al cinema organizzata dall’Università di Salerno. Incontri con i protagonisti del grande schermo ma anche, ed è la novità sulla quale punta l’Ateneo, laboratori con i massimi interpreti del cinema italiano. Un nome su tutti, Tornatore. Proiezioni, incontri, lezioni, insomma uno sguardo ampio sulla materia, con una prima parte che si concluderà a dicembre con l’attrice Violante Placido fino agli appuntamenti di gennaio con due grandi registi: Matteo Garrone e Ferzan Ozpetek.
Oggi dunque toccherà a Favino raccontarsi agli studenti. Un incontro denso di aspettative visto che l’attore romano lo vedremo recitare prossimamente al finaco di Tom Hanks nel film "Angeli e demoni" diretto da Ron Howard. Un successo internazionale che si consolida sempre più dopo il ruolo di Lord Glozelle, generale a capo delle truppe del perfido Miraz, nel film fantasy "Le cronache di Narnia: il principe Caspian" e quello del partigiano nel film di Spike Lee "Miracolo a Sant’Anna". Un’apertura che punta subito sul nascente cinema di qualità italiano e non poteva essere altrimenti, visto che la rassegna di quest’anno è dedicata a Florestano Vancini, grande regista, recentemente scomparso, che ha firmato pellicole come "La lunga notte del ’43", "Il delitto Matteoli".
I Progetti. Tra le novità di quest’anno il rapporto di collaborazione con l’Istituto di Cultura di New York; una realtà non solo prestigiosa ma che offrirebbe alla rassegna universitaria la possibilità di sbarcare oltre oceano e offrire, in futuro, la possibilità agli studenti di vivere esperienze dirette sul campo durante le riprese di film. Ed ancora, due incontri ravvicinati con esperti che consentiranno agli studenti di confrontarsi con i grandi network televisivi. Il primo (26 novembre) con Antonello Sarno critico cinematografico e giornalista Mediaset. Il secondo, a gennaio, con Gianni Canova, responsabile sezione Cinema e critico cinematografico di Sky, docente Iulm di Storia del Cinema. Infine, due studenti dell’Università di Salerno, avranno l’opportunità di seguire il prestigioso Festival di Cannes, per tre giorni. Un’esperienza fattibile soprattutto grazie agli sponsor. In questi giorni verranno definiti i criteri di scelta.
La pellicola. A "FilmIdea" arriva il contestato "Il ’68 a Venezia" il documentario firmato da Antonello Sarno e Steve Della Casa. La pellicola racconta l’intenzione dei manifestanti di attaccare lo Statuto della Mostra che non era mai cambiato dall’epoca fascista. Un attoco che si risolse nella contestazione del direttore Luigi Chiarini, che si dimise, dopo 48 ore infuocate nelle quali si consumarono drammi personali e pubblici. Il documentario sarà proiettato il 26 novembre (ore 14.30) al Teatro di ateneo. E se la proiezione ha fatto "rumore" a Venezia certamente non mancherà di farlo anche a Fisciano soprattutto in questo momento delicato di contestazione.
L’anteprima. Ancora il ’68, ancora un occhio diverso sul movimento. A febbraio sarà il regista Michele Placido a presentare agli studenti, "Il grande sogno" il personale sguardo dell’attore-regista sugli episodi legati agli scontri di Valle Giulia. Placido, oltre a firmare la regia, interpreta anche il ruolo di Andrea che, divenuto scrittore, durante una ricerca scopre il suo volto e quello della sorella, interpretata da Jasmine Trinca, tra le foto in mostra per ricordare il ’68 di Valle Giulia.
La curiosità. Una buona bottiglia di vino campano e una targa di ceramica con il logo di FilmIdea è il dono che sarà offerto dagli organizzatori a tutti gli ospiti della rassegna. Un modo per promuovere le tipicità del nostro territorio.
Marcella Cavalliere
Oggi dunque toccherà a Favino raccontarsi agli studenti. Un incontro denso di aspettative visto che l’attore romano lo vedremo recitare prossimamente al finaco di Tom Hanks nel film "Angeli e demoni" diretto da Ron Howard. Un successo internazionale che si consolida sempre più dopo il ruolo di Lord Glozelle, generale a capo delle truppe del perfido Miraz, nel film fantasy "Le cronache di Narnia: il principe Caspian" e quello del partigiano nel film di Spike Lee "Miracolo a Sant’Anna". Un’apertura che punta subito sul nascente cinema di qualità italiano e non poteva essere altrimenti, visto che la rassegna di quest’anno è dedicata a Florestano Vancini, grande regista, recentemente scomparso, che ha firmato pellicole come "La lunga notte del ’43", "Il delitto Matteoli".
I Progetti. Tra le novità di quest’anno il rapporto di collaborazione con l’Istituto di Cultura di New York; una realtà non solo prestigiosa ma che offrirebbe alla rassegna universitaria la possibilità di sbarcare oltre oceano e offrire, in futuro, la possibilità agli studenti di vivere esperienze dirette sul campo durante le riprese di film. Ed ancora, due incontri ravvicinati con esperti che consentiranno agli studenti di confrontarsi con i grandi network televisivi. Il primo (26 novembre) con Antonello Sarno critico cinematografico e giornalista Mediaset. Il secondo, a gennaio, con Gianni Canova, responsabile sezione Cinema e critico cinematografico di Sky, docente Iulm di Storia del Cinema. Infine, due studenti dell’Università di Salerno, avranno l’opportunità di seguire il prestigioso Festival di Cannes, per tre giorni. Un’esperienza fattibile soprattutto grazie agli sponsor. In questi giorni verranno definiti i criteri di scelta.
La pellicola. A "FilmIdea" arriva il contestato "Il ’68 a Venezia" il documentario firmato da Antonello Sarno e Steve Della Casa. La pellicola racconta l’intenzione dei manifestanti di attaccare lo Statuto della Mostra che non era mai cambiato dall’epoca fascista. Un attoco che si risolse nella contestazione del direttore Luigi Chiarini, che si dimise, dopo 48 ore infuocate nelle quali si consumarono drammi personali e pubblici. Il documentario sarà proiettato il 26 novembre (ore 14.30) al Teatro di ateneo. E se la proiezione ha fatto "rumore" a Venezia certamente non mancherà di farlo anche a Fisciano soprattutto in questo momento delicato di contestazione.
L’anteprima. Ancora il ’68, ancora un occhio diverso sul movimento. A febbraio sarà il regista Michele Placido a presentare agli studenti, "Il grande sogno" il personale sguardo dell’attore-regista sugli episodi legati agli scontri di Valle Giulia. Placido, oltre a firmare la regia, interpreta anche il ruolo di Andrea che, divenuto scrittore, durante una ricerca scopre il suo volto e quello della sorella, interpretata da Jasmine Trinca, tra le foto in mostra per ricordare il ’68 di Valle Giulia.
La curiosità. Una buona bottiglia di vino campano e una targa di ceramica con il logo di FilmIdea è il dono che sarà offerto dagli organizzatori a tutti gli ospiti della rassegna. Un modo per promuovere le tipicità del nostro territorio.
Marcella Cavalliere