l’iniziativa

Fattoria sociale sui terreni già confiscati alla criminalità

Il Comune ha manifestato il suo interesse per l’acquisizione del fondo Ex-Adinolfi. Gli immobili, confiscati dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e...

Il Comune ha manifestato il suo interesse per l’acquisizione del fondo Ex-Adinolfi. Gli immobili, confiscati dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, sono costituiti da terreni agricoli e un capannone in località Cioffi. Il terreno, attualmente, è destinato a coltivazioni di prodotti di 1° gamma (ovvero ortofrutta fresca che non ha subito lavorazioni o trattamenti) e l’idea del Comune è quella di acquisirlo per destinarne i ricavi a progetti sociali e nello specifico alla realizzazione di una fattoria sociale. L’Agenzia che si occupa dell'amministrazione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati, ha notificato al Comune, il 17 novembre, che i terreni in questione sarebbero entrati a far parte del patrimonio indisponibile dell’Ente. Il Municipio, il giorno seguente, ha comunicato la propria intenzione di procedere alla pubblicazione di un avviso pubblico per l’acquisizione di una manifestazione di interesse tra ditte esperte del settore agricolo e, nella specie, di colture di 1° gamma. Quest’ultima, è condizione necessaria per far sì che la manifestazione d’acquisizione diventi una realtà, precisando di dover continuare con le attività di coltura di prodotti di 1° gamma, almeno fino alla fine di giugno 2017. Data la disponibilità dell’amministrazione a soddisfare questi requisiti, l’Agenzia ha confermato di avviare la procedura di manifestazione di interesse alla stipula di un contratto d’affitto per l’utilizzo del fondo agricolo ex-Adinolfi. Il termine per presentare tutte le richieste necessarie, al fine di completare quest’acquisizione, è fino al 20 gennaio. In seguito, saranno verificate le richieste in base ai criteri stabiliti dall’avviso e la disponibilità economica a coprire la spesa d’acquisto.

Filippo Folliero

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