ANGRI, richiesta della confesercenti all’amministrazione 

«Fateci gestire l’area di sosta abbandonata in via Cervinia»

ANGRI. Ex scuola elementare di via Cervinia, ancora in campo la Confesercenti guidata da Aldo Severino. Da diversi anni una parte dell'ex plesso scolastico e precisamente quella che affaccia su...

ANGRI. Ex scuola elementare di via Cervinia, ancora in campo la Confesercenti guidata da Aldo Severino. Da diversi anni una parte dell'ex plesso scolastico e precisamente quella che affaccia su prolungamento Corso Italia svolge la funzione di area di sosta. Durante la passata amministrazione la gestione venne affidata alla Confesercenti che curava la relativa apertura e chiusura in maniera del tutto gratuita vista la presenza in zona di numerose attività commerciali.
Dal 2015 quella porzione di suolo versa, invece, in un crescente degrado. «Sembrano essere tutti sordi alle nostre richieste di riqualificazione: l’area di prolungamento Corso Italia adibita a parcheggio, che la nostra associazione in passato ha avuto in affidamento regolamentandone chiusura e apertura con divieto di sosta notturna e realizzando interventi di manutenzione per avere maggiore sicurezza e pulizia, versa ora in condizioni disastrose», ha esordito così il leader dei commercianti. Che ha, poi, rincarato la dose: «Incuria alta, topi, rifiuti e sporcizia la fanno da padrone e a tutto questo si sono aggiunti sversamenti di materiale di ogni genere che confermano quello che da molto tempo urliamo. Questo stato di cose è l’esatto contrario di come si dovrebbe gestire un bene pubblico. Purtroppo all'inciviltà di molte persone si accompagna l’abbandono da parte delle istituzioni».
Da tempo l'associazione di categoria ha presentato e protocollato al Comune un progetto di gestione dell’area a costo zero per le casse comunali. Come è noto la giunta vorrebbe riqualificare tutto il quartiere grazie ad un intervento urbanistico che prevede anche l'abbattimento della struttura scolastica. Un intervento che però richiederà molto tempo. Da qui la necessità di dare vita ad azioni tese a riqualificare l’esistente senza grossi sforzi economici.
«La zona è interessata da un progetto di affidamento mediante bando di gara: a che punto è questo progetto? Immaginiamo che il tutto non verrà realizzato in tempi brevi e quindi è paradossale che lo spazio adibito a parcheggio sia abbandonato a se stesso, non curato e al limite della sicurezza sia igienico-sanitaria che di incolumità pubblica", ha concluso il vicepresidente vicario Confesercenti provinciale di Salerno. Lo spazio dell'ex scuola se risistemato, pulito e bonificato potrebbe ospitare fino ad ottanta vetture.
Pippo Della Corte
©RIPRODUZIONE RISERVATA.