L'INCHIESTA

Farmaci rubati, nove persone a processo nell'Agro

Arriva in aula la seconda fase dell’indagine sul vasto giro di medicinali tra Scafati, Sarno e Nocera Inferiore

SCAFATI - Compariranno a giudizio davanti ai giudici della prima sezione penale nove imputati coinvolti nella maxi operazione sui farmaci rubati e i favori ospedalieri che ha interessato i presìdi sanitari di Nocera Inferiore, Sarno e Scafati: il processo riguarderà i sarnesi Mattia Baselice , Mario Crescenzo , Alfonso D’Ambrosio , Luciano Iovino , di Napoli, medico al “Martiri del Villa Malta” di Sarno, Barbara Krisvina Linosz, Domenico Marciano, di San Valentino Torio, Attilio Marrazzo, di Pagani, Domenico Tortora, di Pagani, infermiere al “Martiri del Villa Malta” di Sarno, e Antonio Vergati di San Valentino Torio, privato cittadino, con il processo fissato al prossimo sei maggio davanti alla sezione collegiale presieduta dal giudice Raffaele Donnarumma . Le posizioni giudiziarie che verranno esaminate in dibattimento rappresentano la seconda fascia dell’operazione investigativa, con ruoli di contorno rispetto alle posizioni apicali, tra imputazioni “minori” e benefici di prestazioni, dopo la trattazione separata con riti alternativi per gli imputati di spicco. Il Gup Luigi Levita , al termine dell’udienza preliminare, aveva contestualmente escluso ogni responsabilità contestata nel procedimento a carico di Filippo Angora, Sergio Crescenzo, Rosalba Ferrante, Giuseppe Landucci, Antonio Nappi, Paolo Scarpato, Giuliana Vespere, con il non luogo a procedere «perché il fatto non sussiste».

Alfonso T. Guerritore