Farmaci rubati, maxi deposito a Scafati

Il blitz dei carabinieri in un centro per la vendita di detersivi di via Aquino. Il titolare è stato denunciato per ricettazione

SCAFATI. Traffico di farmaci rubati: ritrovate 441mila confezioni in un deposito di detersivi di Scafati. Blitz dei carabinieri di Marcianise, in via Aquino, dove in un grosso centro per la vendita di detersivi sono state trovate decine di scatole di medicinali rubate a Cerignola, in provincia di Foggia, il 23 aprile del 2014 e a Bari tra il 17 e il 18 febbraio scorso. Il titolare del magazzino è stato denunciato per ricettazione.

Le scatole di medicinali erano stipate in un magazzino pronte per essere rivendute magari a farmacisti compiacenti. Medicine antitumorali, contro Hiv e malattie psichiche erano ancora sigillate nelle scatole trafugate nel corso delle due rapine ai danni di autotrasportatori. Il rinvenimento della merce del valore di circa 700mila euro è giunto nel corso di un’indagine estesa in tutta Italia e che ha già portato al sequestro di altre partite di farmaci rubati.

Oltre 41mila confezioni di medicinali da banco e ospedalieri, tra cui anche farmaci per la cura di patologie tumorali, epatiche, cardiocircolatorie, Hiv e malattie psichiche molto costosi stavano per essere rimessi in circolazione attraverso un mercato parallelo.

I carabinieri di Marcianise che stanno seguendo da tempo un’indagine sul traffico dei costosi farmaci sono giunti a Scafati, nei giorni scorsi, individuando attraverso alcune fonti confidenziali il centro per la vendita di detersivi dove erano appoggiate le scatole di medicinali. Un’indagine che già nei mesi scorsi ha portato a numerosi sequestri nella provincia di Napoli e ad aprile scorso, nell’ambito di un’inchiesta parallela, ad un’ordinanza di custodia cautelare dal Tribunale di Napoli. Un giro di milioni di euro, nel quale era finito anche un farmacista di Cava de’ Tirreni che ricettava i medicinali rubati per venderli nella propria farmacia.

L’organizzazione, operante nelle province di Napoli, Caserta e Salerno nonchè nel nord-ovest dell'Italia, era specializzato nel ricettare ingenti quantitativi di farmaci provenienti da furti commessi su tutto il territorio nazionale che venivano poi commercializzati nei circuiti ufficiali di vendita. Gran parte dei farmaci, infine, venivano immessi sul mercato parallelo o spediti in paesi dell’Est. Un business milionario nel quale sono coinvolti insospettabili professionisti senza scrupoli.

Il sequestro avvenuto a Scafati è uno dei più importanti avvenuti negli ultimi anni. Nelle inchieste già concluse molti dei carichi trafugati erano destinati ad enti ospedalieri che - proprio per i furti dei farmaci - si sono ritrovati senza importanti medicinali salvavita. Il ritrovamento a Scafati apre un nuovo scenario nell’ambito di questo traffico illecito. Si indaga sul custode delle medicine trafugate. I militari di Marcianise stanno verificando i rapporti del titolare dell’azienda di detersivi con altri sospettati già finiti nel mirino della Procura.

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