«Fare chiarezza sul piano Cstp»

Allarme di Barbuti per il deposito. Il capolinea dei bus trasferito in via Cuomo

Il presidente del consiglio comunale, Antonio Barbuti, vuole vederci chiaro sul piano industriale del Cstp, comunicato al Comune lo scorso 31 gennaio dal commissario straordinario dell’azienda salernitana di mobilità, Raimondo Pasquino. In una nota inviata ieri al sindaco Marco Galdi, Barbuti ha chiesto delucidazioni su alcuni passaggi del documento, invitando il primo cittadino ad acquisire nuovi atti per fare chiarezza su alcuni punti “oscuri”. In particolare Barbuti ha espresso perplessità sulla sorte del deposito di Cava e ha chiesto perché «si dovrebbe pagare per lo stazionamento dei 29 mezzi a metano» e soprattutto se «la somma dovrà essere corrisposta al nuovo proprietario che acquisterà il deposito».

Intanto, ieri, un’ordinanza del dirigente comunale Antonino Attanasio ha posto fine alla “querelle” sul nuovo capolinea del Cstp, che deve essere spostato da via Crispi, a causa dei lavori di riqualificazione che stanno interessando piazza Abbro e lo stesso viale Crispi. Nel provvedimento si stabilisce che, a partire da martedì prossimo, “il capolinea degli autobus del Cstp sarà spostato nell’area di parcheggio di via Tommaso Cuomo (ex piscina), con accesso e uscita da via Marcello Garzia”. Per questo, sarà istituito “il divieto di sosta e fermata dei veicoli sull’intera area di via Cuomo, eccetto gli autobus di linea del Cstp”. È stato, inoltre, disposto che “i residenti della zona 7 e gli abbonati della stessa area potranno sostare con i propri veicoli nell’area parcheggio di via Gramsci”.

Alfonsina Caputano

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