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«Farò ricorso al Consiglio di Stato»

Il sindaco e la sentenza del Tar sulla commissione paesaggio

SANTA MARINA. «Nel pieno rispetto delle decisioni della magistratura, ricorreremo al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che ha bocciato la delibera sulla commissione del paesaggio». Così il sindaco di Santa Marina, Giovanni Fortunato, dopo il pronunciamento della sezione di Salerno del tribunale amministrativo regionale, che aveva accolto il ricorso del gruppo di minoranza condannando l’ente comunale anche al pagamento di 2500 euro di spese legali.

Lo scorso ottobre, in apertura della seduta dell’assise, la maggioranza votò una modifica dell’ordine del giorno anticipando l’elezione della commissione. Secondo l’opposizione la votazione dei componenti sarebbe avvenuta senza garantire al consigliere Salvatore Tagliaferri, unico dell’opposizione presente, di svolgere il ruolo di scrutatore previsto dal regolamento comunale. Nella sentenza il Tar ha anche sottolineato che «non risulta agli atti che Tagliaferri avesse rifiutato di fare lo scrutatore», come invece era riportato nella deduzione difensiva del Comune.

Per Fortunato «non è mai successo che in caso di sua assenza, un consigliere possa entrare in aula a votazione conclusa. Se succede durante la discussione, invece, lo può fare». E sull’impedimento del ruolo di scrutatore nei confronti dello stesso Tagliaferri, Fortunato precisa: «È stato lui che si è rifiutato di sottoscrivere il bigliettino, ma tutto ciò era ininfluente ai fini della votazione finale». Infine, sull’incompatibilità come consigliere comunale dell’esponente della minoranza, il primo cittadino chiosa: «Valuteremo mercoledì prossimo in consiglio le sue controdeduzioni e poi l’assemblea con il voto prenderà la propria decisione». L’attesa è dunque per la seduta odierna del consiglio comunale.

Vito Sansone

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