castel san giorgio

Faiella (Pd) «Dialogo sì ma niente marmellate»

CASTEL SAN GIORGIO. «Non commetteremo nuovamente gli errori del passato e faremo a meno delle marmellate». Così Mattia Faiella, segretario cittadino del Pd, in vista delle elezioni. «Siamo un...

CASTEL SAN GIORGIO. «Non commetteremo nuovamente gli errori del passato e faremo a meno delle marmellate». Così Mattia Faiella, segretario cittadino del Pd, in vista delle elezioni. «Siamo un partito con una sua lista ma ovviamente aperti al dialogo, sebbene non a trecentosessanta gradi. Non dialogheremo ad esempio con Fratelli d’Italia, né con figure poco idonee moralmente per amministrare». Poi Faiella continua. «Siamo aperti a chi ha una storia politica e amministrativa fatta di coerenza, certo non discuteremo con figure che hanno tradito le amministrazioni in cui militavano. Nel Pd faremo un rinnovamento che dovrà essere graduale. La lista sarà fatta da giovani e da persone con esperienza».

Ancora mistero sul candidato del Partito democratico, mentre proprio ieri pomeriggio è stata inaugurata la sede, in via Cerrato, alla presenza del segretario provinciale Nicola Landolfi. Intanto i giorni passano e la data che sancirà il nuovo sindaco, dopo un anno di commissariamento, si avvicina. Il Pd, in ogni caso, ha ufficializzato la corsa.

Gli altri grandi gruppi che in questo momento lavorano per la vittoria sono Fratelli d’Italia, come capofila di una coalizione di centrodestra e il candidato Michele Salvati; il gruppo civico che segue Paola Lanzara; il tavolo di lavoro con le riflessioni di diversi personaggi del mondo politico locale come Antonio Fasolino, Carmine Tolone, Pietro Toro, Mauro Calatola, Walter Longanella, Roberto Ricciardelli, Gilda Tranzillo, Salvatore De Simone, Sabatino Aliberti, Camillo Capuano, Manuel Capuano.

Davide Speranza

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