Fabbricati rurali e fisco Vertice architetti e agronomi

Censimento dei fabbricati rurali e nuova fiscalità. Ieri mattina gli Ordini professionali della provincia di Salerno, fra cui architetti ed agronomi forestali, hanno organizzato una giornata d’approfo...

Censimento dei fabbricati rurali e nuova fiscalità. Ieri mattina gli Ordini professionali della provincia di Salerno, fra cui architetti ed agronomi forestali, hanno organizzato una giornata d’approfondimento sul tema in collaborazione con l’Agenzia delle entrate proprio per farsi trovare pronti alla riforma del catasto ed all’imposizione dell’Imu su questo genere di fabbricati. «E’ un tema fondamentale – ha detto la presidente degli architetti Maria Gabriella Alfano – emerso con forza nel 2012 quando fu introdotta l’applicazione dell’Imu. Bisogna capire quali e quanti sono anche per garantire equità fiscale. Va sottolineato che la provincia di Salerno, ad esempio, è balzata in testa per fabbricati fantasma. Dobbiamo capire come regolarci anche vista l’imminente e non più procrastinabile riforma del catasto in cui speriamo di avere un ruolo attivo e consultivo». L’attribuzione della rendita catastale e di una fiscalità equa è fondamentale».

I fabbricati rurali – ha spiegato Ottavio Tortora, consigliere dell’Ordine degli agronomi- vanno censiti perché diventeranno oggetto d’imposizione fiscale. Questo ragionamento è anche importante per un discorso di chiarezza all’intero del mondo agricolo». (c.i.)

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